Nel calcio ci sono squadre che sono speciali. Ma quella di cui parliamo qui è Special, di quelle con la S maiuscola. Siamo a Nembro e occorre fare un salto all’indietro al 1990. Una sera, in una di quelle riunioni solite che si fanno nelle società di calcio un dirigente si è stufato di sentire le solite beghe: “Deve giocare questo, deve giocare quello, deve giocare il più forte, deve giocare il più bravo, quello corre, l’altro no ecc. ecc.”. Il dirigente se ne tornò a casa amareggiato. Pochi giorni dopo, tornò in sede e al presidente Pietro Birolini fece una proposta: “Perché non far giocare i ragazzi disabili?”. Apriti cielo! La proposta fu talmente spiazzante che rimase lì nel cassetto fino al 2012.
Un giorno del 2012 a Gianmario Lesmo (è lui il portatore dell’idea folle) squillò il telefono. Era il presidente Birolini che gli disse: “Ti ricordi l’idea che mi avevi buttato là qualche tempo fa? Mi hanno chiamato da Mozzo e stanno pensando la stessa cosa”. Lesmo non perse tempo. Radunò attorno a sé 5 ragazzi, e cominciò a farli giocare. L’anno dopo divennero 10 e oggi sono 20. Fanno allenamenti e si comportano come tutti gli altri ragazzi. Si radunano al Centro Sportivo Saletti e si sottopongono a lezioni di tattica, tecnica e preparano le partite con il sole, la pioggia e la neve. Li ferma solo l’uragano. Questi ragazzi, ovviamente non hanno disabilità fisiche, denotano scompensi relazionali.
Fu così che nacque la squadra Over. Nel 2015 la Nembrese chiamò il CSI, nella persona dell’allora presidente provinciale Vittorio Bosio, oggi presidente nazionale. Non c’è stato molto da insistere e da allora è nato il campionato di Calcio a 5 Special. Oggi a questo campionato vi partecipano nove squadre: Nembrese Blu, Nembrese Bianchi, Insuperabili, Csi Sarnico, AzzanoFGrassobbio, Ol Strabalù Rossi, Ol Strabalù Blu, Amici Mozzo 2008 e Cappuccinese. Per un totale di circa 200 ragazzi. Immagino le grandi storie di ogni società partecipante. Tornando alla nostra squadra Special, inutile dire che i genitori sono entusiasti. La Nembrese Over è diventata la somma algebrica di venti famiglie che si riuniscono in una unica grande famiglia. E i ragazzi si sentono veri e propri calciatori. Il progetto, si è trasformato nel loro progetto di vita. Anche i rapporti con il Comune sono ottimi, con i servizi sociali soprattutto.
La testimonianza di questo bellissimo intreccio è di qualche giorno fa. Il Comune di Nembro sulla pagina Facebook ha scritto: “L’Amministrazione in visita alla squadra Over. Ieri pomeriggio il sindaco Claudio Cancelli e l’assessore allo Sport Massimo Pulcini sono stati in visita al Centro Sportivo Saletti, incontrando la squadra Over, guidata dal loro referente Gianmario Lesmo e da una nutrita schiera di volontari. Gli Over rappresentano, ormai da 10 anni, un punto di riferimento nel mondo dello sport e dell’inclusione e integrazione sociale. La squadra è davvero un team unito e speciale, composto da ragazzi con diverse problematiche cognitive e/o comportamentali, con l’unico obiettivo di divertirsi, imparare e crescere, anche all’interno della nostra comunità, attraverso lo sport e lo stare insieme. In quest’occasione gli Over hanno voluto donare all’Amministrazione 2 palloni, come gesto di ringraziamento per la preziosa e reciproca collaborazione di questi anni, accompagnati da una dedica e autografati singolarmente da ogni componente del gruppo. Sempre… Forza Over”.
Non si può non aderire a questo incitamento, allargando la platea degli Over gridando a squarciagola Forza Special!
