Nazionale U21, inizia l’avventura dell’Europeo. In palio anche tre pass per i Giochi Olimpici di Parigi 2024

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Inizia l’avventura della Nazionale Under 21 nel Campionato Europeo che si svolgerà dal 21 giugno all’8 luglio in Georgia e Romania. La 24.a edizione del torneo, la seconda con 16 nazionali partecipanti alla fase finale, non metterà in palio solo il titolo, ma anche tre pass per i Giochi Olimpici di Parigi 2024.

Paolo Nicolato ha scelto i 23 calciatori che parteciperanno alla rassegna continentale: rispetto ai convocati per il raduno che si è tenuto la scorsa settimana al Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia, nell’elenco figurano anche il portiere del Bari Elia Caprile e il centrocampista dello Spezia Salvatore Esposito, rispettivamente in campo domenica nella finale dei playoff di Serie B con il Cagliari e nello spareggio salvezza di Serie A con il Verona. Ci sono inoltre il difensore dell’Inter Raoul Bellanova, entrato in campo sabato sera nella ripresa della finale di Champions League con il Manchester City e Wilfried Gnonto: l’attaccante del Leeds, impegnato in questi giorni con la Nazionale di Roberto Mancini nelle Finali di Nations League, si aggregherà al gruppo lunedì 19 giugno.

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Inserita nel Gruppo D, l’Italia sarà di scena a Cluj, in Romania, dove nelle tre gare del girone dovrà vedersela con Francia, Svizzera e Norvegia. Saranno i francesi i primi avversari della squadra di Paolo Nicolato, che farà il suo esordio giovedì 22 giugno (ore 20.45, diretta Rai 1) alla Cluj Arena. Il secondo match vedrà gli Azzurrini opposti alla Svizzera domenica 25 giugno (ore 18, diretta Rai 2), mentre mercoledì 28 giugno (ore 20.45, diretta Rai 1) andrà in scena la sfida con la Norvegia.

EURO 2023 – La fase finale del Campionato Europeo si terrà dal 21 giugno all’8 luglio in Georgia e Romania. La Romania ha già ospitato l’edizione del 1998, mentre per la Georgia è una prima volta assoluta. Otto gli stadi teatro dell’evento, quattro per ciascuno dei due Paesi: in Romania si giocherà in due impianti di Bucarest (Steaua Stadium e Rapid-Giulesti Stadium) e due di Cluj (Cluj Arena e Stadio Constantin Radulescu), mentre in Georgia le sedi di gara saranno Tbilisi (Stadio Boris Paichadze e Stadio Mikheil Meskhi), Batumi (Batumi Arena, si giocherà anche la finale) e Kutaisi (Stadio Givi Kiladze). Per la seconda volta nella storia saranno 16 le nazionali presenti alla fase finale, suddivise in quattro gironi da quattro squadre. Le prime due classificate di ciascun girone si qualificheranno alla fase finale. Il torneo determinerà anche le nazionali qualificate ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Le tre migliori classificate oltre alla Francia, già qualificata in veste di paese ospitante, e all’Inghilterra, che non può partecipare ai Giochi Olimpici in quanto il CIO non riconosce le singole federazioni regionali del Regno Unito, andranno alle Olimpiadi. Un eventuale spareggio si giocherebbe il 7 o l’8 luglio a Bucarest.

IL CAMMINO NELLE QUALIFICAZIONI – L’Italia si è qualificata alla fase finale dell’Europeo vincendo il Gruppo F, chiuso da imbattuta (7 vittorie e 3 pareggi) rispettivamente con 5 e 6 punti di vantaggio su Repubblica d’Irlanda e Svezia. Dopo tre successi consecutivi contro Lussemburgo (3-0), Montenegro (1-0) e Bosnia ed Erzegovina (1- 2), la striscia vincente degli Azzurrini si è interrotta a Monza con la Svezia: Prica nel recupero ha risposto al gol di Lucca fermando l’Italia sull’1-1. Una marcia prontamente ripresa a Dublino, con il 2-0 alla Repubblica d’Irlanda grazie alle reti di Lucca e Cancellieri. Dopo l’1-1 con il Montenegro a Podgorica, sono arrivate altre due vittorie con la Bosnia a Trieste (1-0) e con il Lussemburgo a Differdange (0-3). Quindi il secondo 1-1 con la Svezia e Helsinborg prima del successo decisivo ai fini delle qualificazione nell’ultimo match con la Repubblica d’Irlanda: ad Ascoli, davanti a 4.500 spettatori, l’Italia si è imposta con un perentorio 4-1. A segno nel poker azzurro Rovella, miglior marcatore degli Azzurrini nelle qualificazioni con 3 centri, Cambiaghi, Pellegri e Quagliata.

LE AVVERSARIE DEGLI AZZURRINI – Se Francia e Norvegia si sono qualificate come prime del girone vincendo rispettivamente il Gruppo H e il Gruppo A, la Svizzera ha ottenuto il pass per la fase finale come migliore seconda nel Gruppo E alle spalle dei Paesi Bassi. Favorevole all’Italia il bilancio dei precedenti con le tre avversarie del girone: nei 17 incontri con la Francia gli Azzurrini hanno collezionato 7 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte, nei 14 confronti con la Svizzera 6 successi, 7 pareggi e una sconfitta, mentre negli 8 incroci con la Norvegia 4 vittorie, 3 pareggi e una sconfitta.

Una curiosità: le ultime amichevoli disputate con Francia (maggio 2018), Svizzera (agosto 2011) e Norvegia (marzo 2018) si sono concluse tutte con lo stesso risultato (1-1). Per quanto riguarda gli incroci nei Campionati Europei sono stati tre quelli con la Francia: i francesi eliminarono gli Azzurri nei quarti di finale del 1988 (tra andata e ritorno), andando poi a vincere l’unico titolo continentale Under 21 della loro storia; l’Italia ha invece vinto gli altri due confronti nella semifinale del 1994 (ai rigori) e nella semifinale del 1996 (1-0 con gol di Totti). Un solo precedente nella fase finale dell’Europeo con Svizzera e Norvegia, che nella storia della competizione hanno raggiunto come miglior risultato rispettivamente il 2° posto nel 2011 e il 3° posto nel 1998: pareggio senza reti con gli elvetici nella fase a gironi del 2002 e altro pari (1-1) con i norvegesi nella fase a gironi del 2013. (U.S.)