Assolti per il fatto non sussiste. E la Corte di Giustizia Sportiva, ribaltando la sentenza di primo grado, restituisce due punti al Napoli e riabilita i calciatori Paolo Cannavaro e Grava, che tornano così a disposizione di Valter Mazzarri. Una sentenza storica, non comune, pronunciata il giorno 17, notoriamente poco simpatico ai cultori della Cabala e della Smorfia, l’enciclopedia dei numeri del Lotto. Il Napoli appaia in classifica la Lazio al secondo posto a tre lunghezze dalla capolista Juventus e riaccende la corsa per lo scudetto. Lo farà ritrovando il suo capitano e difensore centrale, pure rimasto lontano dai campi per un mese insieme al compagno di squadra Grava. L’accusa, ora rientrata, era di mancata denuncia. Si restituisce dignità a tutto. E qualunque sarà il verdetto finale del campionato, tutti avranno raggiunto il massimo risultato senza decisioni a tavolino.