La trentesima giornata di serie B conferma il grande momento del Pescara, che vince in rimonta sul campo del Cittadella grazie ai gol di Sansovini e Insigne, con il bomber Ciro Immobile per una volta nelle vesti di rifinitore. La squadra di Zeman si concede una tappa solitaria e approfitta del passo falso casalingo del Torino che cede pesantemente nel posticipo al Verona. I granata subiscono due gol per tempo (doppietta di Gomez, Ferrari e Maietta) e a risultato largamente acquisitoSgrigna rendono meno amaro il cappotto. La pedina vincente di Mandorlini si chiama Tachtsidis in versione playmaker e assistman, uomo in più di uno schieramento capace di chiudere tutti gli spazi al Torino e colpire con la risolutezza che contraddistingue il Verona di questa stagione. Il Brescia, giocando in casa contro il Padova, ha la possibilità di agganciare imperiosamente i playoff. Invece cade rovinosamente lasciando alla squadra di Dal Canto tre punti pesanti nella corsa alla serie A. La rete del vantaggio bresciano dopo appena 2’ con El Kaddouri è pura illusione, Il portiere Arcari perde l’imbattibilità dopo 907 minuti. A batterlo è però il compagno di squadra Martina Rini, che in tuffo di testa sbaglia l’angolo e realizza il più classico degli autogol. Dopo il pareggio, prima del quarto d’ora, il Padova compie il sorpasso sfruttando una palla inattiva, con Trevisan che di testa sorprende la difesa della Rondinelle. Nei restanti 80 minuti, considerando i recuperi, il Brescia prova quantomeno a recuperare, ma il Padova resiste e la serie positiva dell’allenatore Calori (otto vittorie e due pareggi) si interrompe nel giorno più atteso. In realtà al passo falso del Brescia corrisponde quello, pure casalingo, del Varese che perde di misura contro l’Empoli, in piena lotta per la salvezza. Forte di un attacco composto da Maccarone e Tavano, la squadra toscana trova il gol partita con il difensore Stovini. Sassuolo e Sampdoria chiudono a reti bianche. Per gli emiliani è il terzo pareggio consecutivo tra le mura amiche, i blucerchiati perseguono la politica dei piccoli passi. Ergo, se il Brescia a tre lunghezze dalla sesta posizione è legittimato a sperare, i doriani lo sono altrettanto con quattro punti di ritardo. Tutti gli altri risultati riguardano la parte bassa della classifica. Nocerina ottiene il gol della vittoria in pieno recupero contro il Gubbio e si rilancia nella lotta per la salvezza, da cui comincia a tirarsi fuori il Livorno che rifila quattro reti all’Albinoleffe, crollato dopo una manciata di secondi dal calcio d’inizio. Il Grosseto ottiene tre punti sul campo del Vicenza, attestato a 29 punti, che rappresenta l’attuale quota salvezza. Il Modena strappa il pareggio a suon di gol a Crotone dopo aver accarezzato il successo pieno, mentre l’Ascoli viene fermato in casa dalla Juve Stabia e perde una grossa opportunità per scavalcare le dirette rivali e piazzarsi in zona playout. Nel primo dei due posticipi il Bari supera la Reggina grazie a una rete firmata dal romeno Stoian allo scadere del 90′, quando le squadre erano sull’1-1, e rallenta la corsa dei calabresi ai playoff, raggiungendoli in classifica.
Risultati 30a giornata: Varese-Empoli 0-1 Ascoli-Juve Stabia 0-0 Cittadella-Pescara 1-2 Crotone-Modena 2- Livorno-Albinoleffe 4-1 Nocerina-Gubbio 2-1 Sassuolo-Sampdoria 0-0 Vicenza-Grosseto 0-1 Brescia-Padova 1-2. Posticipi: Bari-Reggina 2-1 Torino-Verona 1-4
Classifica: Pescara 61 Torino 59 Verona 57 Sassuolo 56 Padova 52 Varese 48 Brescia 45 Sampdoria 44 Bari Reggina 43 Grosseto 40 Juve Stabia 38 Cittadella 37 Livorno 34 Modena 33 Crotone 30 Vicenza 29 Empoli 28 Gubbio 26 Ascoli Albinoleffe 25 Nocerina 22