Si sveglia Cristiano Ronaldo

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Il fuoriclasse lusitano risponde al gol segnato all’11’ dall’olandese Van der Vaart e con una doppietta ( al 27’ del primo tempo e al 29’ della ripresa) assicura il passaggio ai quarti della sua nazionale a discapito degli Orange, solo lontano ricordo della squadra vicecampione del mondo. Nel ruolino di Ronaldo anche un palo che suggella la serata al top del madrilista che in questa stagione ha segnato 60 reti. Nell’altro confronto la Germania supera la Danimarca confermandosi al primo posto nel girone e rafforzando le proprie quotazioni per il successo finale in questo Europeo. Fuori l’Olanda che, seppure schierando Robben, Van Persie e Sneijder alle spalle di Huntelaar, non riesce a imporsi, sapendo di dover tentare di vincere con due reti di scarto. Quella di Van der Vaart è solo pia illusione, perché nel giro di un quarto d’ora il famoso CR7 mette il turbo e, dopo aver stampato il pallone sul palo con un destro rasoterra a filo d’erba, mette alle spalle di Stekelenburg sfruttando un passaggio filtrante. Ronaldo va vicino al raddoppio prima del riposo e nel secondo tempo, quando Afellay sostituisce il difensore olandese Willems piuttosto in difficoltà, conclude alla perfezione una ripartenza del compagno di squadra Nani (in precedenza vicinissimo al gol) portando definitivamente in vantaggio il Portogallo prima della mezz’ora. Nel finale ancora un brivido con un palo colpito da Van der Vaart che serve solo ad accrescere il rammarico dell’Olanda, mestamente eliminata dall’Europeo.

Terza vittoria per la Germania che piega la Danimarca e vola ai quarti per affrontare la Grecia. Un match che sembra scritto dal destino, anche se appare esercizio proibito accostare le preoccupazioni per la stabilità della nazione ellenica e della moneta unica europea alle vicende calcistiche continentali. Tedeschi e greci giocano su doppio fronte: quello sportivo può solo servire a stemperare le tensioni e aprire il dialogo. La squadra di Law vince grazie ai gol di Podolski (100 presenze in nazionale festeggiate alla meglio), pareggiato dal danese Krohn-Delhi nel primo tempo, e Bender che segna a 10’ dal termine seguendo un’azione in contropiede e raccogliendo un assist di Ozil: piatto destro e pallone in rete.

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