Spettacolare partita ricca di gol fra Lemine Almenno e Mapello: 4-4

Eccellenza, Girone B.

188

Lemine Almenno-Mapello 4-4

Reti: 1’ Ruggeri, 2’ Rota, 4’ Maggioni, 26’ Baldrighi, 34’ Bugada, 35’ Zambelli M., 51’ Ferrari, 77’ Baldrighi.

forbes

Lemine Almenno: Gherardi, Mosca, Milesi, Fradegrada (61’ Turano), Tarchini, Fratus, Zambelli J., Quadri (71’ Travellini), Bugada (80′ Animamia), Baldrighi, Rota. All. Mapelli.

Mapello: Genini, Corna, Pellegrini, Ruggeri, Capelli, Rota, Zambelli M., Ferrari, Maggioni (83’ Baggi), Ghisalberti, Bonacina (69’ Maj). All. Pandini.

Arbitro: Losapio della sezione di Molfetta.

Campioni d’inverno. Al primo giro di boa il Mapello è là davanti, con la Nuova Sondrio che tallona a due lunghezze.

È finita con un pirotecnico 4-4 tra Mapello e Lemine Almenno. Un botta risposta continuo con gran bei gol. Dopo soli quattro minuti sono già state realizzati tre gol è 1-2: con le reti di Ruggeri da corner; un inserimento di Rota che regala il pareggio ai padroni di casa al 2’ e al 4’ si sblocca Maggioni, che sfrutta una mischia in area.

Al 26’ con qualche protesta dei locali il Lemine pareggia con Baldrighi, bravo a sfruttare un corner basso. Al 34’ passa in vantaggio il Lemine con golasso di Bugada che si accentra e calcia a giro, palla che tocca il palo interno e si insacca.

Parlando di grandi gol nemmeno il tempo di esultare che Zambelli, con un missile da fuori area spacca l’incrocio dei pali con Gherardi che rimane immobile a guardare.

Nel finale di tempo il Mapello rischia grosso con una palla di Baldrighi per Rota, che solo da buona posizione mette a lato.

Al 6’ della ripresa il Mapello torna avanti: Ghisalberti inventa per Ferrari, che in sforbiciata fa 3-4, altro gran gol di giornata, anche se non è finita qui. Quando la partita sembrava finita, il Lemine trova il pareggio: altro gran gol, Baldrighi su calcio di punizione passa la barriera e batte Genini: è il 4-4 definitivo. Finale nervoso con le espulsioni di Capelli e Fratus. L’unico rammarico per il Mapello è quello di non essere riuscito ad approfittare a pieno dei passi falsi di Sondrio e Trevigliese. (U.S. Mapello)