Un’Italia priva di idee, lenta e impacciata esce da questo europeo 2024 nel modo peggiore possibile. Dall’inizio del torneo non ha mai fornito una prova convincente e Spalletti in un mese di lavoro non è riuscito a trovare la quadra, cambiando ogni volta alcune pedine nel tentativo di trovare una squadra mai trovata.
Di contro la Svizzera è apparsa tonica, con idee precise, atleticamente superiore in ogni zona del campo e ha vinto meritatamente, così come meritatamente è arrivata a questo punto del torneo guadagnandosi il passaggio ai quarti di finale.
Berlino, stavolta, è amara. Il capolinea di Euro 2024 per l’Italia arriva nella prima partita a eliminazione diretta. La Svizzera vince 2-0 e sabato 6 luglio a Dusseldorf affronterà la vincente del match tra Inghilterra e Slovacchia. Agli Azzurri, invece, resta un’altra prestazione al di sotto del proprio livello, in un pomeriggio reso ancor più in salita dal raddoppio di Vargas subito dopo 27 secondi della ripresa, dopo che Remo Freuler, centrocampista del Bologna ed ex atalantino, aveva sbloccato il risultato al 37′ del primo tempo.
E dopo essere stati surclassati dalla Spagna, oggi la Svizzera ha dato agli Azzurri un’altra bella lezione di calcio.
“Quel gol all’inizio del secondo tempo ci ha tagliato le gambe – le parole di Luciano Spalletti -, e anche se siamo rimasti nella loro metà campo siamo stati poco incisivi. Ha fatto la differenza il ritmo, troppo inferiore al loro. Anche nelle individualità, nelle coppie, c’era un passo differente. Il ritmo e la freschezza fanno la differenza, al di là della qualità. Ci vuole più continuità di sacrificio, in diversi siamo stati non continui a rosicchiare il metro, il centimetro. Non siamo arrivati a questo Europeo a una condizione eccezionale. Io penso che ci sia la possibilità di costruire qualcosa, ma ci vuole un po’ più di tempo: bisogna andare a trovare quelle caratteristiche in giocatori che abbiamo visto ci mancano“.
Svizzera-Italia 2-0
Reti: 37’ Freuler, 46’ Vargas.
SVIZZERA: Sommer 6.7; Schar 7.5, Akanji 7.4, Rodriguez 7.2; Ndoye 6.7 (77’ Sierro 6.1), Freuler 7.7 Xhaka 7.1, Aebischer 7.4 (91’ Steffen 6); Rieder 7.1 (71’ Stergiou 6.1), Vargas MVP 8.5 (71’ Zuber 6), Embolo 6.4 (77’ Duah 6). All. Yakin 6.86.
ITALIA: Donnarumma 6.5; Di Lorenzo 6.5, Mancini 5.8, Bastoni 6.2, Darmian 6.4 (75’ Cambiaso 6.1); Cristante 6.5 (75’ Pellegrini 6.1), Fagioli 6.5 886’ Frattesi 6), Barella 5.5 (64’ Retegui 6.2); Chiesa 7.2, Scamacca 6.2, El Shaarawy 5.8 (46’ Zaccagni 6.5). All. Spalletti 6.25.
Arbitro: Marciniak (Polonia); quarto ufficiale Tello (Argentina).
