di Giambattista Gherardi
Dopo la sconfitta nel 2022, la Gandinese esce sconfitta dall’atto finale della Coppa Lombardia di Seconda Categoria, battuta 2-3 dallo Zelo Buon Persico sul campo neutro di Cavenago.
La partita si accende da subito, con la Gandinese che appare più intraprendente. Al 7′ è dei rossoneri la prima occasione con Fiammarelli, che con una punizione dal limite disegna una parabola velenosa che si spegne sull’esterno della rete, dando alla tifoseria rossonera l’illusione del gol. Poco dopo è lo Zelo Buon Persico, che affacciandosi per la prima volta nella metà campo avversaria ottiene il vantaggio. Nenna si invola a metà campo e resiste al ritorno di Cornelli, prima di essere atterrato dal capitano rossonero Rudelli, che lo trattiene platealmente per la maglia. Ammonizione e relativa punizione con lo spiovente che arriva in area e trova scoperta la difesa rossonera. La torre verso la destra d’attacco lodigiana va a beneficio di Nenna che, sottomisura, insacca: 0-1.
La Gandinese metabolizza in pochi minuti e si getta all’arrembaggio, costruendo una serie di occasioni per il pareggio. Al 23′ Mendy libero in area scaglia di testa oltre la traversa, al 26′ è Masinari a penetrare in area, ma la sua conclusione proma e quella di Cornelli poi vengono murate. La palla schizza a Mendy sul quale esce miracolosamente il portiere Minerva.
Al 32′ lunga interruzione per uno scontro in area nel quale ha la peggio il lodigiano Cellamare, sostituito da Castoldi. Al 40′ Masinari spreca da buona posizione con un tiro telefonato. Prima del riposo si accende una discussione in tribuna, per alcuni tifosi lodigiani che lasciano il proprio settore piazzandosi in quello rossonero e, soprattutto, impedendo la visuale alla tifoseria avversaria. Ne nasce qualcosa di più di un diverbio, ma poi tutto torna alla normalità.
Nella ripresa, all’8′ Minerva respinge con i pugni una punizione di Masinari, che al quarto d’ora penetra bene in area e costringe il portiere lodigiano alla respinta, raccolta da Mendy. Il senegalese non tira di prima intenzione e finisce per essere murato.
Un minuto dopo arriva lo 0-2 dello Zelo, ancora con Nenna, che sfrutta al limite una indecisione della difesa rossonera e infila alla sinistra di Feltri.
Bonazzi inserisce Borlini al posto di Rudelli per dare maggior peso all’attacco e al 17′ la Gandinese riapre l’incontro con Mendy, che questa volta controlla bene in area e infila Minerva con un preciso diagonale: 1-2.
Al 21′ lo Zelo colpisce di nuovo e torna in doppio vantaggio con Marsanasco, che dopo una veloce ripartenza da posizione defilata infila Feltri sul palo lontano: 1-3.
La Gandinese non si arrende e al 34′ torna sul 2-3. Fiammarelli disegna dalla destra su punizione una parabola deliziosa che Carrara a centro area insacca perentorio.
Nel rush finale che infiamma il Gaetano Scirea di Cavenago ci sono le occasioni di Fiammarelli (tiro a giro dal limite fuori di un soffio) e Mendy, che gira alto in buona coordinazione.
Finisce con la giustificata esultanza dei lodigiani e la cocente delusione dei rossoneri. La testa ora va necessariamente al campionato e ai probabili playoff. La parola fine non è ancora scritta.
Asd Gandinese 2015-Zelo Buon Persico 2-3
Reti: 20′ Nenna, 54′ Nenna, 62′ Mendy, 66′ Marsanasco, 89′ Carrara.
Asd Gandinese 2015: Feltri, Rudelli (Borlini), Antah, Bonazzi, Carrara F., Cornelli (Carrara S.), Fiammarelli, Piazzalunga, Mendy, Masinari, Arcuri (Guardiano). All.Bonazzi.
Zelo Buon Persico: Minerva, Meloni, Porchera (dal 55’Cantoni), Di Marino, Rizzi, Manto, Nenna, Calvi, Nervetti, Marsanasco, Cellamare (dal 37′ Castoldi). All.Vanelli.
Arbitro: Belingheri di Lecco.
