Dopo una stagione particolarmente tribolata, Adam Yates ritrova la gioia della vittoria e lo fa alla Coppa Agostoni.
L’inglese dell’UAE Team Emirates-XRG ha conquistato la classica italiana anticipando lo spagnolo Carlos Canal (Movistar Team) e Simone Velasco (XDS-Astana).
Prime fasi concitate, tuttavia la fuga giusta è emersa dopo circa sessanta chilometri con Ivo Oliveira, Rafael Majka e Adam Yates (UAE Team Emirates-XRG), Ion Izagirre (Cofidis), Paul Lapeira e Nans Peters (Decathlon AG2R La Mondiale), Remy Rochas (Groupama-FDJ), Lorenzo Milesi e Carlos Canal (Movistar), Mauri Vansevenant (Soudal Quick-Step), Fausto Masnada (XDS-Astana), Hugo De La Calle e Sergio Chumil (Burgos Burpellet BH), Davide Piganzoli (Polti-VisitMalta), Andreas Leknessund (Uno-X) e Alessandro Fancellu (Team Ukyo) che hanno guadagnato circa due minuti sul resto del gruppo.
Su di loro si è successivamente riportato Jay Vine (UAE Team Emirates-XRG) ponendo le basi per l’attacco di Yates sul Colle Brianza, a circa cinquanta chilometri dall’arrivo, seguito soltanto da Canal.
Dietro gli altri fuggitivi provavano a rimanere all’inseguimento venendo però raggiunti da Isaac Del Toro (UAE Team Emirates-XRG), Victor Lafay (Decathlon AG2R La Mondiale), Gregor Muhlberger e Lorenzo Milesi (Movistar), Andrea Raccagni Noviero (Soudal Quick-Step), Lorenzo Finn (Red Bull BORA hansgrohe Rookies) e Simone Raccani (Team Ukyo) che hanno quindi rimpolpato il plotone.
Mentre i due di testa mantenevano la vetta, Vine e Lapeira hanno provato a mettersi invano all’inseguimento, venendo ripresi dagli altri.
Yates e Canal hanno quindi guadagnato due minuti, tuttavia a venti chilometri dall’arrivo un problema meccanico ha appiedato lo spagnolo, costretto ad accontentarsi del secondo posto a 1’15” dal vincitore.
Terza piazza per Velasco che ha anticipato allo sprint Lapiera e Milesi con il 23enne di San Pellegrino Terme che si è dovuto accontentare del quinto posto finale.