Il sogno dorato di Elisa Balsamo, Martina Fidanza, Letizia Paternoster e Vittoria Guazzini si è esaudito nella serata di Apeldoorn.
La località olandese ha accompagnato la 25enne residente a Sarnico, la 24enne di Brembate Sopra, la coetanea trentina e la 23enne toscana alla conquista del titolo nell’inseguimento a squadre che ha aperto gli Europei di ciclismo su pista.
Le azzurre hanno dimostrato di valere quanto già visto nei turni precedenti dove le ragazze guidate da Marco Villa hanno firmato il miglior tempo prima di surclassare la Francia al primo turno.
Nella finale contro la Gran Bretagna Balsamo e compagne hanno compiuto una partenza più tranquilla prima di attaccare nel secondo chilometro e ampliare gradualmente il distacco tagliando il traguardo in 4’12”551.
Uno dei migliori tempi per l’Italia negli ultimi anni che ha permesso al quartetto di distanziare di oltre tre secondi le inglesi orfane di Katie Archibald e lanciare un’importante segnale in vista delle Olimpiadi Estive in programma a Parigi 2024.
