L’anno scorso a Casazza colse la sua terza vittoria stagionale, si portò a casa la medaglia d’Oro messa in palio da Neon Luce e, la sua squadra, mise in bacheca la 28.a edizione del Trofeo Comune di Casazza. Ma di quella giornata Filippo Colella ricorda anche il pomeriggio.
«Passato a pedalare con i miei compagni di squadra dell’Us Biassono, anche se a bordo di un pedalò», ricorda il giovane ciclista brianzolo.
Dopo la vittoria, infatti, la formazione dell’indimenticato presidente Ivano Maino decide di mangiare qualcosa in zona e trascorrere un pomeriggio diverso sul lago, utile per cementare ulteriormente lo spirito di un gruppo che l’anno scorso fece benissimo.
«Tredici vittorie, colte con cinque atleti diversi. Numeri che confermano quanto fossimo riusciti a creare una squadra», conferma Colella, che forse deve proprio alla squadra anche la vittoria a Casazza. «Il percorso della gara di Casazza è bello e vario, ma si presta a più interpretazioni. Noi abbiamo deciso di incattivire la gara sin da subito, sfruttando sia i tre passaggi a Monasterolo del Castello, sia rilanciando l’azione nei tratti apparentemente più facili e in cui il gruppo tirava il fiato. Questo ci ha permesso di arrivare ai piedi dello strappo verso la frazione di Mologno in un gruppo già allungato e stanco: in salita ci ha provato il mio compagno di squadra Bellato; io ho potuto stare a ruota dei suoi inseguitori e, una volta che lo hanno raggiunto, giocarmi tutto nello sprint ristretto».
Un finale che potrebbe vedersi anche quest’anno?
«Dipenderà da molti fattori»,riflette l’atleta, oggi juniores all’Energy Team e già a segno nella gara di Montichiari. «Dal numero dei corridori al via, dal numero delle squadre, dalle condizioni meteorologiche. Ma la cosa più importante è che anche gli atleti vogliano provarci, anche a costo di sbagliare. Questo è il consiglio che posso dare agli allievi: provarci senza pensare troppo, anche perché solo mettendosi alla prova si può imparare. E poi vivere il ciclismo come uno sport di squadra, da condividere con gli amici».
Se queste sono le parole del vincitore uscente Filippo Colella, ecco come il sindaco di Casazza Renato Totis presenta l’evento.
«Desidero esprimere il mio apprezzamento per l’U.C. Casazza, che, con la consueta professionalità e dedizione, saprà certamente organizzare un evento di altissimo livello. La nostra comunità ha sempre potuto contare sulla competenza e sulla passione di questa realtà sportiva, chenon solo valorizza lo sport, ma promuove anche i valori di aggregazione e di impegno che ci rendono orgogliosi. Sono certo che anche quest’anno il Trofeo rappresenterà un’occasione importante per vivere momenti di sano sport giovanile e di comunità. Auguro a tutti i partecipanti e agli organizzatori un evento di successo, che rafforzi ulteriormente il nostro legame con lo sport e con il territorio».
A capo della società organizzatrice c’è il presidente Dario Zambetti.
«Il Trofeo Comune di Casazza è la manifestazione con più storia organizzata dall’Uc Casazza. Ma è una storia che ha saputo rinnovarsi, prima con l’arrivo in quota al Colle Gallo, poi con il nuovo finale in centro al paese, caratterizzato dal circuito finale nella frazione di Mologno. La gara prevede anche un circuito iniziale, per noi irrinunciabile, con le tornate intorno al lago di Endine: un anello che ogni settimana viene preso d’assalto da ciclisti, podisti e turisti, richiamati dalla bellezza della nostra valle. Insomma il Trofeo Comune di Casazza – Medaglia d’Oro Neon Luce conferma la sua vocazione di promozione sportiva e turistica, una vocazione possibile solo grazie al sostegno del Comune di Casazza, delle amministrazioni dell’Alta Valle Cavallina, degli sponsor e dei volontari che mettono a disposizione il loro tempo per permettere ai ragazzi di praticare il loro sport preferito».
Nei prossimi giorni verranno ufficializzati gli iscritti alla gara di domenica. (Fonte: Uc Casazza)