È una sorta di “ritorno al passato” per Davide Martinelli che, conclusa la sua esperienza nel mondo del ciclismo professionistico, ha deciso di tornare a vestire la casacca dell’MBH Bank Colpack CSB.
Il bresciano aveva gareggiato per due stagione (2014 e 2015) con la squadra di Almè ottenendo dieci successi di cui due titoli italiani a cronometro Under 23 oltre che due podi agli Europei di categoria.
Ora il figlio di Beppe Martinelli ha deciso di seguire le orme del genitore e diventare direttore sportivo della squadra che lo aveva lanciato: “Per me è come tornare a casa, sarà un anno di apprendimento. Lo dico apertamente, sono qui per imparare con umiltà. Mi sento decisamente motivato per questo ritorno in un ambiente che conosco e apprezzo. Ricordo ancora quanto ci era vicina Rossella, colonna portante e anima del team. Una persona a cui sarò sempre grato – ha spiegato Martinelli -. Porto sicuramente freschezza e voglia di fare. Credo di essere preparato per quanto riguarda gli aspetti tecnologici di un mondo che negli ultimi anni si è evoluto tantissimo. Mi piacerebbe stare vicino ai giovani e trasmettere la mia esperienza. Ribadisco però che starò a ruota dei tecnici più esperti”.
Grande soddisfazione da parte anche del team manager Antonio Bevilacqua che ha accolto a braccia aperte l’ex corridore dell’Astana Qazakstan “Diamo il bentornato ad un ragazzo molto preparato, che porterà un tocco di internazionalità e di innovazione, indispensabile in un ciclismo che cambia in continuazione. Nella nostra squadra potrà imparare al fianco di personaggi importanti come Flavio Miozzo, Gianluca Valoti, Antonio Fusi. Conosciamo le sue doti e sappiamo che si farà apprezzare”.