di Marco Cangelli
Appuntamento con il successo ancora rimandato per Elisa Balsamo, che ha chiuso in seconda posizione la Brugge-De Panne.
Dopo aver trionfato nel 2022, la 25enne residente a Sarnico ha sfiorato nuovamente il successo chiudendo la classica belga alle spalle soltanto dell’inglese Pfeiffer Georgi (Team DSM).
La gara è stata caratterizzata dalle cadute e dai ventagli che hanno spezzato il gruppo a poco più di sessanta chilometri dal traguardo lasciando al comando un gruppetto composto da Balsamo (Trek Segafredo), Lorena Wiebes (SD Worx), Alice Barnes (Human Powered Health), Shari Bossuyt e Maike Van der Duin (Canyon SRAM), Julie De Wilde e Christina Schweinberger (Fenix Deceuninck), Georgi e Megan Jastrab (Team DSM) e Amalie Dideriksen (Uno-X).
Nonostante l’inseguimento alle loro spalle da parte delle ragazze dell’UAE ADQ Team, le battistrada hanno saputo mantenere saldo il proprio vantaggio lanciandosi verso il successo sino a dodici chilometri dal traguardo quando una caduta ha messo fuori gioco Barnes e De Wilde.
Il forcing del Team DSM ha così favorito l’attacco di Georgi a sei chilometri dall’arrivo consentendo alla 22enne britannica di concludere le proprie fatiche con 1’10” su Balsamo, che ha preceduto allo sprint la campionessa europea Wiebes.
“Quando sei da sola in gruppetto e devi controllare due avversarie, non è mai una situazione facile da gestire. Jastrab è stata la prima ad attaccare e siamo riuscite a colmare il divario, ma quando Georgi è partita, non posso nascondere che non avevo abbastanza energie – ha spiegato Balsamo nel dopo-gara -. Ovviamente corro sempre la vittoria, ma guardando com’è andata la gara sono soddisfatta sia per il risultato che per la prestazione. Penso che Georgi e Jastrab del Team DSM abbiano sfruttato la superiorità numerica nel migliore dei modi e sono andate davvero forte. Ho fatto davvero del mio meglio oggi, in una gara difficile, e mi sono veramente divertita“.
A regolare il gruppo principale ci ha pensato la brembatese Chiara Consonni (UAE Team ADQ), che ha terminato la competizione in nona posizione con 4’14” di ritardo davanti alla ligure Ilaria Sanguineti (Trek-Segafredo).