In vista della Parigi-Roubaix, Elisa Balsamo mette in chiaro le cose e conquista la Scheldeprijs.
La 27enne residente a Sarnico si è imposta allo sprint dopo esser stata lanciata nel migliore dei modi dalle compagne di squadra della Lidl-Trek.
Prova caratterizzata nelle prime fasi dall’attacco dell’americana Allison Mrugal (Cynisca Cycling) e della giovane irlandese Amelia Tyler (Handsling Alba) che hanno guadagnato oltre due minuti di vantaggio.
Sotto l’impulso delle squadre delle velociste il gruppo si è avvicinato accendendo la miccia per l’attacco di Zoe Bäckstedt (CANYON//SRAM zondacrypto) che sul pavé di Broekstraat ha preso il largo andando a riprendere le battistrada.
Ciò ha scatenato la reazione di una serie di contrattaccanti che sono rientrate prendendo la testa della corsa e rimanendo davanti sino a due chilometri dal traguardo quando le velociste hanno chiuso il buco.
A quel punto Balsamo é stata impietosa anticipando l’olandese Charlotte Kool (Team Picnic PostNL) e la 25enne di Brembate Sopra Chiara Consonni (CANYON//SRAM zondacrypto).
Quarta piazza per Barbara Guarischi (Team SD Worx – Protime), mentre Silvia Zanardi (Human Powered Health) ha chiuso al sesto psoto.