di Marco Cangelli
Il Covid non sembra voler abbandonare il Giro d’Italia. Dopo l’addio di Remco Evenepoel e di diversi protagonisti della Corsa Rosa, il virus ha colpito anche il ciclismo bergamasco costringendo al ritiro Mattia Cattaneo.
Al termine della tappa di Viareggio il 32enne di Alzano Lombardo è stato infatti sottoposto a un test PCR risultando positivo e dovendo così abbandonare anzitempo la competizione.
Una situazione che ha colpito duramente la Soudal-Quick Step, che ha vissuto la medesima situazione con Jan Hirt, Josef Cerny e Louis Vervaeke che si sono aggiunti dopo l’addio del loro capitano.
“Dopo la positività di Remco domenica sera, abbiamo avuto altri due corridori che non si sentivano bene lunedì mattina, ma sono risultati negativi ai test antigenici – ha spiegato Tom Cruyt, medico della squadra -. Pertanto è stato effettuato un test PCR sui sette atlei rimasti, il i cui risultati hanno mostrato che i quattro ragazzi sono stati positivi. Continueremo a monitorare e ad attuare il nostro protocollo di test sui tre atleti e sullo staff che rimangono in gara“.