Colpo a sorpresa per Daan Hoole nella cronometro di Pisa, valida come decima tappa del Giro d’Italia.
L’olandese della Lidl-Trek ha conquistato la frazione sfruttando condizioni meteo favorevoli e tagliando il traguardo in 32’30”, un tempo che gli ha permesso di lasciarsi alle spalle gli inglesi Joshua Tarling (INEOS Grenadiers) e Ethan Hayter (Soudal Quick-Step).
Il campione olandese ha affrontato con più cautela il primo tratto alzando poi gradualmente i giri del motore dopo l’intermedio di Asciano e transitando con quattro secondi su Tarling.
Un andamento che Hoole ha mantenuto nel corso dell’ultimo tratto giungendo ai piedi della Torre Pendente con sette secondi sul campione europeo e dieci su Hayter, unico in grado di recuperare nell’ultimo tratto sul vincitore.
In chiave italiana ottima prestazione per Mattia Cattaneo (Soudal Quick-Step) con il 34enne bergamasco che ha chiuso in quarta posizione a ventitré secondi da Hoole dopo aver sfiorato il podio negli intermedi precedenti.
Quinta piazza invece per Edoardo Affini (Team Visma | Lease a Bike) che ha concluso con ventiquattro secondi di ritardo dalla vetta davanti a Marco Frigo (Israel – Premier Tech), ottavo a quarantasette secondi.
La pioggia ha invece contraddistinto le prove dei big che hanno dovuto rallentare per evitare possibili rischi.
Chi ha guadagnato maggiormente è stato Juan Ayuso (UAE Team Emirates) che, nonostante qualche rischio, ha saputo chiudere la prova con 1’34” di distacco da Hoole giungendo alle spalle soltanto di uno scatenato Primoz Roglic (Red Bull-Bora-Hansgrohe), distante 1’15” dal vincitore, ma recuperando soprattutto terreno al compagno di squadra Isaac Del Toro in chiave classifica generale.
Il messicano conserva la maglia rosa con venticinque secondi di vantaggio su Juan Ayuso e 1’01” su Antonio Tiberi (Bahrein-Victorius), mentre completano la top five Simon Yates (Team Visma | Lease a Bike) e Primoz Roglic, distanti 1’03” e 1’18”.
