Giro d’Italia: Del Toro vince la diciassettesima tappa e incrementa in classifica generale, fuga per Cattaneo e Milesi

Il messicano dell'UAE Team Emirates ha anticipato di quattro secondi Romain Bardet e Richard Carapaz, mentre il 34enne di Alzano Lombardo e il 23enne di San Pellegrino Terme hanno attaccato da lontano.

81

Altro che crisi, Isaac Del Toro attacca in prima persona e conquista la diciassettesima tappa del Giro d’Italia.

Il messicano dell’UAE Team Emirates si è imposto sul traguardo di Bormio distanziando di quattro secondi Romain Bardet (Team Picnic PostNL) e Richard Carapaz (EF Education-EasyPost).

forbes

Prime fasi particolarmente concitate con numerosi atleti che hanno provato ad andare in fuga nei primi quaranta chilometri prima che prendessero il largo con Lorenzo Fortunato (XDS Astana Team), Diego Ulissi (XDS Astana Team), Daniel Felipe Martinez (Red Bull Bora Hansgrohe), Laurens Huys (Arkea B&B Hotels), Stefano Oldani (Cofidis), Afonso Eulalio (Bahrain-Victorious), Andrea Vendrame (Decathlon AG2R La Mondiale), Georg Steinhauser (EF Education-EasyPost), Kevin Ganiets (Groupama FDJ), Louis Meintjes (Intermarché-Wanty), Hugo Houle (Isreael Premier Tech), Mathias Vacek (Lidl-Trek), Damien Howson (Q36.5 Pro Cycling Team), Mattia Cattaneo (Soudal Quick-Step), Chris Harper (Team Jayco AlUla), Filippo Zana (Team Jayco AlUla), Romain Bardet (Team Picnic PostNL), Wilco Kelderman (Team Visma Lease a Bike), Steven Kruijswijk (Team Visma Lease a Bike), Bart Lemmen (Team Visma Lease a Bike), Marco Brenner (Tudor Pro Cycling Team), Florian Stork (Tudor Pro Cycling Team), Rick Pluimers (Tudor Pro Cycling Team), Brandon Mcnulty (UAE Team Emirates XRG) e Lorenzo Milesi (Movistar) al comando.

Gli atleti non hanno però guadagnato moltissimo complice la battaglia alle spalle dei big dove Antonio Tiberi (Bahrein-Victorius) è andato in crisi sulle prime rampe del Mortirolo, mentre chi ha provato ad attaccare è stato Richard Carapaz (EF Education-EasyPost), in grado di staccare gli altri big e metter in difficoltà Simon Yates (Team Visma-Lease a Bike) e la maglia rosa Isaac Del Toro (UAE Team Emirates).

I due però hanno reagito ben presto rientrando sugli inseguitori, distanti circa trenta secondi da Carapaz che ha chiuso la discesa ancora in vantaggio.

Nel falso piano che portava a Le Motte i migliori si sono riuniti, mentre davanti rimaneva al comando soltanto Romain Bardet, in grado di staccare gli altri fuggitivi e rimanere l’ultimo battistrada al comando.

Proprio nell’ultima fase della salita Del Toro ha attaccato in prima persona portandosi dietro Carapaz e riuscendo ad andare a riprendere Bardet in discesa.

Il terzetto si è quindi andata a giocarsi la tappa con la maglia rosa che è partita in solitaria all’ingresso verso Bormio.

Del Toro ha così conquistato la prova anticipando di quattro secondi Bardet e Carapaz, mentre gli inseguitori hanno chiuso con quindici secondi di ritardo con Simon Yates che ha preceduto Giulio Pellizzari (Red Bull-Bora-Hansgrohe).

In classifica generale Del Toro guida con quarantuno secondi su Carapaz e cinquantuno secondi su Yates, mentre Caruso rimane il migliore degli italiani con 3’06” di ritardo.