Giro d’Italia: Roglic e Ayuso si contendono il Trofeo Senza Fine, Cattaneo, Colleoni, Masnada e Milesi guidano la spedizione orobica

Il 34enne di Alzano Lombardo e il 23enne di San Pellegrino Terme punteranno sulle cronometro, mentre il 25enne di Calusco d'Adda e il 31enne di Val Brembilla proveranno a inserirsi nelle fughe.

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Il momento più importante per tutti gli appassionati di ciclismo è arrivato e, dopo mesi di trepidante attesa, il Giro d’Italia è pronto a scattare da Durazzo.

La città albanese ospiterà la “Grande Partenza” in programma il prossimo 9 maggio dove si sfideranno in particolare due superpotenze del movimento internazionale: la Red Bull-Bora Hansgrohe di Primoz Roglic e l’UAE Team Emirates di Juan Ayuso.

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L’esperto sloveno parte leggermente più favorito complice la vittoria nel 2023 e gli anni di carriera alle spalle, tuttavia il giovane spagnolo ha già dimostrato di poterlo battere come in una tappa del Giro della Catalogna, vinto poi da Roglic.

Ayuso ha dalla sua sia una primavera vincente condita dal successo nella Tirreno-Adriatico, che una squadra particolarmente attrezzata che vedrà la presenza del messicano Isaac Del Toro e dell’inglese Adam Yates.

Lo stesso Roglic non potrà far a meno di due gregari di spessore come Daniel Martinez e Jai Hindley, reduci dalla top ten alla Liegi-Bastogne-Liegi e al Tour of the Alps e pronti a subentrare in caso di debacle del capitano.

Un duello nel quale cercheranno di inserirsi diversi pretendenti al podio a partire dall’italiano Antonio Tiberi che potrà contare su una Bahrein-Victorius a sua disposizione con Damiano Caruso e Pello Bilbao a fare da scudieri, ma soprattutto sull’esperienza dello scorso anno dove chiuse al quarto posto.

Nel gruppo degli outsider non possono mancare Simon Yates (Team Visma | Lease a Bike), Egan Bernal e Thymen Arensman (INEOS Grenadiers), Mikel Landa (Soudal-Quick Step), Derek Gee (Israel – Premier Tech), David Gaudu (Groupama – FDJ) e Michael Storer (Tudor Pro Cycling) oltre agli italiani Giulio Ciccone (Lidl-Trek) e Davide Piganzoli (Team Polti VisitMalta).

Folto anche il gruppo dei velocisti con Olav Kooij (Team Visma | Lease a Bike), Kaden Groves (Alpecin – Deceuninck), Paul Magnier (Soudal Quick-Step) e Sam Bennett (Decathlon AG2R La Mondiale Team) a guidare il gruppo, anche se gli occhi saranno tutti puntati su Wout Van Aert (Team Visma | Lease a Bike), all’esordio nella Corsa Rosa.

Il belga è una pedina difficile da interpretare potendo giocarsi le proprie carte sia in volata che a cronometro così come sulle frazioni di media montagna dove dovrà vedersela con “cacciatori di tappe” come Marc Hirschi (Tudor Pro Cycling) e Thomas Pidcock (Q36.5 Pro Cycling Team).

Proprio le frazioni contro il tempo saranno le preferite per il movimento bergamasco con il 34enne di Alzano Lombardo Mattia Cattaneo (Soudal-Quick Step) e il 23enne di San Pellegrino Terme Lorenzo Milesi (Movistar Team) che andranno a caccia del primo successo in carriera.

Discorso diverso invece per il 25enne di Calusco d’Adda Kevin Colleoni (Intermarché – Wanty) e il 31enne di Val Brembilla Fausto Masnada (XDS Astana Team) che proveranno a inserirsi nelle fughe da lontano per portare a casa magari un successo parziale.