Jonathan Milan stavolta sbaglia la volata e deve rimandare l’appuntamento con il poker al Giro d’Italia.
Il portacolori della Lidl-Trek ha perso i compagni di squadra nel finale dovendo così cedere al fotofinish il belga Tim Merlier (Soudal-Quick Step) anticipando però l’australiano Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck) e il padovano Alberto Dainese (Tudor Pro Cycling).
Inizio caratterizzato dal tradizionale canovaccio delle tappe di pianura con Mirco Maestri e Andrea Pietrobon (Team Polti Kometa), Mikkel Honoré (EF Education-EasyPost) e Filippo Fiorelli (Vf Group – Bardiani Csf – Faizane’) che sono riusciti a guadagnare un massimo di due minuti prima di subire il rientro a partire dal traguardo Intergiro di Villorba.
A quel punto sono iniziati a una serie di scatti alle spalle con Edoardo Affini (Team Visma | Lease a Bike) che ha provato a fuoriuscire a sessanta chilometri dal traguardo andando a riprendere i battistrada.
Ciò non ha però tranquillizzato le squadre dei velocisti che hanno piuttosto tenuto gli avversari a una ventina di secondi andandoli a riprenderli a dieci chilometri dal traguardo puntando così alla vittoria in volata.
Nel finale Jonathan Milan si è perso i compagni di squadra e, nonostante un recupero prodigioso, si è dovuto arrendere al belga Tim Merlier al photofinish.
Nessuna novità in chiave classifica generale con Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) che conserva la maglia rosa con 7’42” sul colombiano Daniel Martinez (Bora-Hansgrohe) e 8’04” sull’inglese Geraint Thomas (Ineos-Grenadiers), mentre Antonio Tiberi (Bahrein-Victorius) è il migliore degli italiani, quinto a 10’29” dalla vetta.
