Giro d’Italia Women, presentata la “Grande Partenza” fra Bergamo e Clusone

La città orobica ospiterà la cronometro inaugurale in programma sabato 5 luglio prima di trasferirsi il giorno successivo in Val Seriana.

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Bergamo è pronta a vestirsi di rosa e lo farà questa volta con il Giro d’Italia Women.

Il capoluogo orobico ospiterà infatti il prossimo 5 luglio la “Grande Partenza” della corsa a tappe femminile prima di trasferirsi verso Clusone per la seconda tappa, con direzione Aprica.

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Un inizio importante che vedrà le principali atlete del panorama internazionale sfidarsi sul territorio orobico grazie al grande lavoro svolto da RCS Sport, Promoeventi Sport, Comune e Provincia di Bergamo, Regione Lombardia e Comune di Clusone, pronti a cogliere un’occasione unica.

“L’evento è nato in uno dei confronti con RCS Sport per portare il Giro d’Italia maschile a Bergamo. Quando abbiamo capito che le cose stavano prendendo una certa direzione, è spuntata questa opportunità e non abbiamo potuto dire di no. A Bergamo c’è una sindaca e un assessore donna, motivo per cui non ci hanno pensato due volte a dirci di sì – ha raccontato Giovanni Bettineschi, presidente di Promoeventi Sport -. Da parte del Comune di Clusone e della Provincia abbiamo poi ottenuto il sostegno e per questo motivo abbiamo deciso di puntare su una partenza che offrirà grande risalto a tutto il territorio”.

L’appuntamento, previsto per sabato 5 luglio, vedrà le atlete affrontare prima una cronometro di 14,2 chilometri che scatterà da Chorus Life per dirigersi verso Alzano Lombardo e fare retromarcia proprio in vista dell’ospedale seriano.

Da lì si ritornerà poi in città toccando Valtesse e la zona dello Stadio prima di giungere nei pressi del Sentierone con arrivo fissato sul lastricato più famoso della zona.

Il giorno successivo si salirà invece da Clusone con un lungo trasferimento a Cerete Basso prima di iniziare la gara e toccare i comuni di Sovere e Lovere per poi risalire la Val Camonica e giungere all’Aprica.

“Ci sarebbe piaciuti far scalare anche Presolana e Vivione, ma gli organizzatori ce l’hanno sconsigliato perché sarebbe stata troppo dura – ha commentato Bettineschi nel corso della presentazione della Grande Partenza del Giro d’Italia Women -. Abbiamo fatto un tratto di trasferimento perché abbiamo voluto toccare i centri di Rovetta, Songavazzo, Cerete Alto e Basso dove sono presenti varie strettoie e, se si fosse passati con la gara già avviata, sarebbe stato troppo pericoloso”. 

Alla presentazione dell’evento presenti diverse autorità, dall’assessore allo sport del Comune di Bergamo Marcella Messina al sindaco di Clusone Massimo Morstabilini passando per il consigliere provinciale Claudio Bolandrini, l’eurodeputata Lara Magoni e l’assessore regionale Paolo Franco, a dimostrazione della grande collaborazione che si è creata fra le istituzioni per portare in porto l’evento.

Una coesione che non è passata inosservata agli occhi di Giusy Virelli, direttrice del Giro d’Italia Women: “Saranno giorni intensi per Bergamo perché, oltre alla partenza, il giorno precedente ci sarà l’arrivo dell’intera carovana a cui farà seguito la presentazione delle squadre. Siamo grati che la Lombardia ospiti per la seconda volta la Grande Partenza dopo Brescia lo scorso anno e ci auguriamo ci possano essere molte atlete di livello. Siamo ancora in attesa delle ultime conferme, però credo che la vincitrice uscente Elisa Longo Borghini sarà al via perché già a Roma aveva confermato di voler difendere il titolo”.