Mattia Agostinacchio mostra tutto il proprio talento non solo nel ciclocross, ma anche su strada.
Il portacolori della Ciclistica Trevigliese lo ha dimostrato nel Gran Premio Liberazione Città di Massa tagliando il traguardo in solitaria davanti all’australiano Vinnie Manion (ARA | Skip Capital) e Thomas Doghetti (Pool Cantù 1999 – GB Junior Team).
Prova complicata per Agostinacchio che ha dovuto inseguire il tandem della Pool Cantù 1999 – GB Junior Team composto da Doghetti e Pietro Galbusera in compagnia del collega Filip Novak e di Manion.
Una volta rientrato sui fuggitivi, il giovane valdostano ha risposto all’attacco di Galbusera sullo strappo della Rocca a due chilometri dal traguardo e proseguendo in solitaria.
Così Agostinacchio ha tagliato la linea d’arrivo con ventidue secondi su Manion che ha preceduto allo sprint Doghetti, Novak e Galbusera.
In chiave orobica va segnalato anche Massimo Savoldini (S.C. Romanese), giunto a trentacinque secondi dal vincitore.