Nonostante la pioggia e il freddo intendo, Simone Gualdi si difende ai piedi del Monte Bianco e conquista una preziosa top ten al Giro della Valle d’Aosta, corsa a tappe dedicata alla categoria Under 23.
Il 19enne di Cazzago Sant’Andrea ha chiuso in nona posizione la classifica dominata dal belga Jarno Widar (Lotto Dstny Development Team) confermandosi uno dei talenti più brillanti del ciclismo italiano.
Ultima frazione particolarmente complicata per il maltempo che mette in difficoltà il leader della classifica, costretto a fermarsi per cambiarsi e mettersi abiti pesanti mentre davanti venticinque atleti prendono il largo.
Fra gli altri davanti c’è lo spagnolo Pablo Torres (UAE Team Emirates Gen), ottavo in classifica generale, mentre Widar pian piano recupera, soprattutto lungo le pendenze del Colle di San Pantaleon, 16 chilometri con pendenze oltre il 10%.
Sulla sua ruota rimangono soltanto Embret Svestad-Bårdseng (Arkéa – B&B Hôtels Continentale), Ludovico Crescioli (Team Technipes #inEmiliaRomagna), Tim Rex e Simone Gualdi (Wanty – ReUz – Technord), tuttavia il belga è scatenato.
A quel punto Widar rientra anche sui fuggitivi con il solo Torres in grado di tenere botta e prendere il largo, mentre in discesa Svestad-Bårdseng prova ad allungare senza però ottenere risultati.
Negli ultimi chilometri verso Breuil-Cervinia Torres resiste e conquista il successo di tappa davanti al kazako Ilkhan Dostiyev (Astana Qazaqstan Development Team) e Jarno Widar lontani 1’12” mettendo in cassaforte la vittoria finale.
Il belga si impone quindi con 4’30” su Dostiyev e 4’49” su Crescioli, mentre Gualdi è riuscito a tenere testa chiudendo al nono posto con 14’10” di ritardo dal vincitore e risultando così al terzo posto nella graduatoria dedicata ai più giovani.
