Nella vita come nelle corse a volte le parti si invertono e all’improvviso cambiano una situazione che appariva già consolidata. Questo fenomeno così particolare si è abbattuto all’improvviso sul Tour de France dove nell’ottava tappa Tim Declerq non si è messo a rincorrere la fuga, ma piuttosto è diventato il fuggitivo.
Discorso simile per Jasper Philipsen che da dominatore delle volate si è dovuto arrendere a Mads Pedersen e per Mark Cavendish che, dopo aver visto avvicinarsi il record di vittorie appartenente a Eddy Merckx, dovrà arrendersi definitivamente complice una caduta che lo ha costretto al ritiro.