“La gara è stata sospesa per la giornata odierna, ma come squadra sentiamo il bisogno di fermarci e ricordare un ragazzo che spesso incrociavamo sulle nostre strade”.
Inizia così la nota emessa dall’MBH Bank Colpack Ballan CSB in merito alla scomparsa di Samuele Privitera durante la prima tappa del Giro della Valle d’Aosta.
La squadra di Almé ha voluto esprimere il cordoglio per l’atleta della Hagens Berman Jayco Cycling Team, venuto a mancare nella serata di mercoledì 16 luglio dopo una terribile caduta in discesa.
Avendo condiviso parte della competizione al suo fianco, la formazione guidata da Antonio Bevilacqua ha voluto far sentire la vicinanza alla famiglia del 19enne imperiese che ha lasciato un grosso vuoto nel mondo del ciclismo.
“Alcuni dei nostri corridori si sono allenati con lui, altri hanno condiviso l’esperienza nelle stesse formazioni giovanili. La sua scomparsa ci colpisce profondamente. Ci interroga sull’essenza stessa del nostro sport, il ciclismo, che è passione, fatica, coraggio — ma che oggi, nel suo andare sempre più veloce, ci chiede anche di riflettere – spiegano dall’MBH Bank Colpack Ballan CSB -. È difficile trovare risposte di fronte a tragedie come questa. Le discese fanno parte della storia del ciclismo, ma eventi del genere impongono a tutti — atleti, tecnici, organizzatori — una riflessione collettiva. Siamo vicini alla famiglia, alla compagna e agli amici di Samuele, un ragazzo che non aveva ancora compiuto 20 anni. Sappiamo quanto sia grande l’impegno degli organizzatori per garantire la sicurezza in corsa, e riconosciamo la complessità del loro compito. In questo momento, ogni parola sembra insufficiente. Solo il silenzio e il rispetto possono accompagnare il ricordo di Samuele”.