di Marco Cangelli
La stagione del Team Colpack-Ballan CSB prosegue a suon di vittorie. La formazione di Almè ha messo a segno il quinto alloro del 2023 grazie a Lorenzo Nespoli che si è aggiudicato la Coppa Caduti di Reda.
Al primo anno nella categoria Under 23, il 18enne di Giussano è riuscito a ricucire sul tentativo di fuga promosso da Roman Ermanov (Meblo Jogi) e Edoardo Faresin (Zalf) trionfando così allo sprint.
La competizione è stata caratterizzata nelle prime fasi da un tentativo di fuga portato avanti da Lino Colosio (Arvedi Cycling) e Alex Bellagamba (Cablotech Biotraining Cycling Team) che però non hanno trovato spazio complice il lavoro del gruppo che ha chiuso sul tentativo dopo pochi secondi.
Il plotone è rimasto compatto sino poco dopo il passaggio sul primo gran premio della montagna di Monte Carla vinto da Bryan Olivo (CTF) quando Michael Belleri (Biesse Carrera) ha provato a far saltare il banco transitando per primo alla seconda salita.
L’attacco decisivo è però arrivato in occasione del terzo passaggio sull’erta, a circa quindici chilometri dall’arrivo, con Faresin ed Ermanov che hanno preso le redini della gara, distanziando di circa quindici secondi Nespoli ed Emanuele Ansaloni (Technipes Inemiliaromagna).
Il duo è tuttavia riuscito a chiudere il buco giocandosi così il successo in volata che ha premiato Nespoli davanti a Ermanov e Faresin: “Sono arrivato allo sprint finito, non riuscendo ad alzarmi sui pedali e impostando così la volata da seduto – ha spiegato l’alfiere della Colpack al termine della competizione –. È stata una gara decisamente dura e ricca di saliscendi fin dall’inizio. Sentivo comunque di stare bene, anche ieri avevo ottime gambe. Il fatto di essere riuscito a effettuare un’azione di forza mi aveva galvanizzato. In due ci siamo riportati su un’altra coppia all’attacco con sicurezza. Sento di essere in crescita, parlo a livello generale e sto capendo quanto valgo. Ora dovrei fare gare importanti come Belvedere e Recioto, ma aspetto le decisioni del team“.
Soddisfazione da parte anche del team manager Antonio Bevilacqua che ha seguito i propri atleti in ammiraglia: “Avevo notato che i ragazzi si stavano muovendo bene in gruppo e l’ho sottolineato più volte nei giorni scorsi. Siamo riusciti a vincere con un giovane del primo anno ed è un ottimo segnale. Vuol dire che il gruppo sta crescendo, dietro a corridori esperti come Persico e Della Lunga, c’è un ricambio. Tornando ad oggi, devo dire che è stata gara vera, con alte velocità e grande agonismo per conquistare il successo. Bravi ragazzi“.
