Chi vince al Gran Sasso non può che non esser un campione, almeno per un giorno. Lo dicono i nomi di coloro che hanno trionfato lassù, agli oltre 2000 metri di Campo Imperatore, dove i camosci la fanno da padrona insieme ai grandi della storia. Alex Zulle, Marco Pantani, Simon Yates sono soltanto alcuni dei nomi che hanno fatto grande quella vetta a cui si aggiunge quello di Davide Bais, passista dedito alle fughe, ma che per un giorno è diventato un eroe destinato a portare l’azzurro fra le nubi dell’Appenino e a vestirlo per i prossimi giorni.