di Marco Cangelli
La vittoria non è più un sogno per Luca Cretti che, dopo una serie di piazzamenti, coglie la prima vittoria stagionale conquistando la quarantesima edizione della Pessano-Roncola.
Il 21enne di Sovere ha subito svoltato pagina dopo aver visto sfumare in volata il titolo italiano Under 23 dominando una delle competizioni più complesse del panorama italiano.
La prova, 151 chilometri caratterizzati da un circuito iniziale da ripetere sei volte prima di spostarsi verso la provincia di Bergamo e l’ascesa finale verso Roncola San Bernardo, si è accesa dopo pochi chilometri grazie al folto tentativo di fuga portato avanti da Belleri, Belletta e Galimberti (Biesse Carrera), Tonioli (Cablotech BioTraining), Aimonetto (Rostese), Venturi (Garlaschese), Montanari, Nencini e Piccolo (Hopplà), Fraccaro, Guasco e Pongiluppi (Sias Rime), Chemelli e Spagni (Trentino Cycling Team U23), Perciavalle (Pistoiese), Bertoni (Pregnana), Bozzola, Cavalli, Zecchin e Zordan (Zalf).
Complice il grande caldo e l’elevato ritmo del gruppo sono rimasti davanti soltanto in sei (Belleri, Belletta, Nencini, Guasco, Nespoli e Zordan) mantenendo un vantaggio massimo di due minuti, svanito a causa della rimonta imperiosa del plotone verso l’ascesa della Roncola che ha prontamente chiuso sui fuggitivi.
Davanti sono quindi rimasti soltanto Riccardo Ciuccarelli (Biesse Carrera), Francesco Galimberti (Biesse Carrera), Luca Cavallo (Overal Tre Colli), Giovanni De Carlo (Sias Rime), Dennis Lock (Sias Rime) e il quartetto del Team Colpack Ballan CSB composto da Diego Bracalente, Luca Cretti, Florian Samuel Kajamini e Sergio Meris con questi ultimi decisi a fare un gioco di squadra.
Da questo plotoncino si sono sganciati Cretti, Cavallo e De Carlo che, a colpi di scatti, hanno provato a giocarsi il successo finale che ha visto aver la meglio il giovane orobico, capace di superare Cavallo in uno sprint ristretto.
“Oggi sono partito solamente grazie al mio direttore sportivo Gianluca Valoti che mi ha convinto a correre, perché dopo il campionato italiano di ieri ero distrutto. Volevo recuperare, ma invece stamattina mi sono presentato ai nastri di partenza. Ho deciso di giocarmela al risparmio stando in gruppo nella prima parte e lasciando andare la fuga – ha spiegato Cretti dopo l’arrivo -. Le altre squadre hanno lavorato per chiudere e poi quando è arrivato il momento di muoversi in salita, sono rimasto davanti finché siamo rimasti in tre. Ci sono stati scatti e controscatti, e quando Luca Cavallo è scattato per l’ultima l’ho seguito, abbiamo scollinato e ho vinto dopo aver lanciato la mia volata. Dedico questo successo alla mia squadra che ha creduto in me nonostante all’inizio dell’anno ho faticato. Loro mi hanno sempre sostenuto, così come i miei compagni di squadra. Infine, un Grazie speciale anche alla mia famiglia che mi ha sempre aiutato in tutti i miei momenti di difficoltà“.
Terza piazza per De Carlo che ha concluso la propria prova con cinque secondi di ritardo dal vincitore precedendo Ciucciarelli e Galimberti, mentre il Team Colpack Ballan CSB hanno avuto modo di festeggiare un’ottima prova di squadra che ha visto il sesto posto di Kajamini, l’ottavo di Meris e il decimo di Bracalente.