Silvia Persico cala il poker al Grand Prix Città di Jesolo

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di Marco Cangelli
Inizio di stagione da sogno per Silvia Persico che in Veneto ha firmato il poker. La 25enne di Cene ha conquistato il Grand Prix Città di Jesolo dimostrando ancora una volta di essere imprendibile a livello nazionale nel ciclocross nonostante i differenti terreni su cui ha avuto modo di correre sinora.

Nonostante il fango e le temperature basse abbiano reso la corsa più complicata, l’altimetria del percorso disegnato nel Kartodromo Pista Azzurra non ha favorito gli allunghi della campionessa tricolore che ha preferito seguire il ritmo imposto da Sara Casasola (Selle Italia Guerciotti), Alessia Bulleri (Cycling Cafè Racing Team) e Valentina Corvi (Trinx Factory Team).

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La portacolori della FAS Airport Services ha però accelerato nel corso dell’ultima tornata superando prima la resistenza della toscana Bulleri e, in vista del traguardo, anche della friulana Casasola che ha dovuto osservare Persico tagliare la linea a braccia levate.

Non era un tracciato su cui fare grosse differenze, quindi abbiamo deciso di partire forti e dopo il primo giro analizzare la situazione – ha sottolineato la giovane seriana in forza al team di Bottanuco -. Una volta formatosi il drappello di testa ho controllato la gara, cercando collaborazione dove potevo e stando davanti nei tratti tecnici. L’ultimo giro ho forzato un po’ il passo, riuscendo a guadagnare quei metri sufficienti per centrare la quarta vittoria“.

Sesto posto, invece, per la compagna di squadra Eva Lechner che è incappata in una brutta partenza che l’ha costretta a risalire l’intero gruppo su un tracciato che non favorisce i sorpassi terminando così le proprie fatiche con cinquantuno secondi dalla vincitrice.

Top ten infine per l’albinese Marta Zanga che ha concluso la propria gara in decima posizione lontana 1’41” dalla conterranea.

Silvia Persico punterà ora la propria attenzione sulla prossima prova di Coppa del Mondo che la vedrà impegnata nel pomeriggio di sabato 17 dicembre a Vermiglio con l’obiettivo di confermarsi ai vertici anche a livello internazionale.