L’avvicinamento al Giro d’Italia si conclude nel migliore dei modi per Simone Consonni (Lidl-Trek).
Il 29enne di Brembate Sopra ha sfiorato il successo nell’ultima tappa del Giro di Romandia dovendosi arrendere in volata soltanto a Dorian Godon (Decathlon AG2R La Mondiale).
Prima parte molto tesa con numerosi tentativi di fuga fra i quali spicca quello portato avanti da Remi Cavagna (Movistar Team), Marco Brenner (Tudor Pro Cycling Team), Alexander Balmer (Swiss Cycling) e Darren Rafferty (EF Education – EasyPost), in grado di guadagnare un vantaggio massimo di tre minuti.
Sull’ultima ascesa verso Dardagny in diversi ci hanno provato a scappar via come Florian Lipowitz (Bora-Hansgrohe), Juan Ayuso (UAE Team Emirates) e Andrea Vendrame (Decathlon AG2R La Mondiale) senza che nessuno riuscisse veramente a evadere dopo che erano stati ripresi anche i fuggitivi.
Negli ultimi dodici chilometri Michael Valgren (EF Education-Easy Post) e Michael Hepburn (Team Jayco Alula) hanno provato a prendere il largo, ma la Lidl-Trek ha tenuto chiuso la corsa lanciando verso la volata dove Consonni non è riuscito a trovare spazio per battere Godon.
La prova ha segnato anche la vittoria finale di Carlos Rodriguez (Ineos-Grenadiers) che ha conquistato la classifica generale che ha preceduto di sette secondi Aleksander Vlasov (Bora-Hansgrohe) e nove su Florian Lipowitz.
