Simone Consonni concede il bis, trionfa anche nell’inseguimento a squadre

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di Marco Cangelli
La seconda giornata dei Campionati Europei di ciclismo su pista porta la firma di Simone Consonni. Dopo aver trionfato nella corsa a punti, il 28enne di Brembate Sopra è salito nuovamente sul gradino più alto del podio nell’inseguimento a squadre, specialità che l’ha visto conquistare nel 2020 l’oro olimpico.

Destinato a riposare dopo il successo individuale, il portacolori della Cofidis ha osservato i propri compagni di squadra superare in finale la Gran Bretagna dopo aver offerto un importante contributo nei turni preliminari.

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In grado di fermare il miglior tempo nelle qualificazioni, l’asse del pedale orobico è sceso in pista con Filippo Ganna, Jonathan Milan e Manlio Moro superando nella batteria la Francia con il tempo di 3’48″333 e garantendosi un posto nella sfida per l’oro.

L’impegno profuso pochi minuti prima nella corsa a punti ha spinto Consonni a lasciare il posto a Francesco Lamon costringendo l’Italia a presentarsi con un quartetto inedito capace di prendere il comando della gara sin dall’inizio.

Nonostante il vantaggio rassicurante, gli azzurri hanno patito un errore di gestione dello sforzo poco prima del terzo chilometro quando il buco causato da un cambio imperfetto di Francesco Lamon ha messo in difficoltà gli uomini di Marco Villa.

Complice le trainate di Filippo Ganna, gli azzurri si sono prontamente ritrovati rispondendo al tentativo di rimonta degli avversari chiudendo con 3’47″667 che ha consentito loro di distanziare di oltre un secondo i britannici (3’48″00) e firmare il nuovo record del velodromo di Grenchen.

Il livello si è alzato e noi siamo arrivati a questo appuntamento con poca preparazione alle spalle. Volevamo dimostrare di esserci e che la Gran Bretagna vista all’opera ai mondiali dello scorso anno era alla nostra portata – ha spiegato Ganna nel dopo-gara -. In finale siamo andati forte, veramente forte, e forse siamo stati anche un po’ fortunati, perché ad un certo punto abbiamo sbagliato qualcosa e rischiato di disunirci. I punti per la qualificazione olimpica erano il nostro obiettivo primario, il titolo europeo è una grande soddisfazione. Adesso dobbiamo solo lavorare per le prossime occasioni in cui sono in palio i punti per il ranking“.

Consonni si concentrerà ora sulla madison in programma domenica 12 febbraio e destinata a chiudere la rassegna continentale.