Dopo la seconda frazione, il Tour de France vede ancora una volta i big all’opera con Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) che si aggiudica la quarta tappa.
Lo sloveno ha anticipato allo sprint la maglia gialla Mathieu Van der Poel (Alpecin-Deceuninck) e il danese Jonas Vingegaard (Team Visma | Lease a Bike) affiancando in vetta alla classifica generale l’olandese che rimane al comando complice la somma dei piazzamenti.
Prime fasi caratterizzate da una fuga composta da quattro corridori, Lenny Martinez (Bahrain – Victorious), Jonas Abrahamsen (Uno-X Mobility), Thomas Gachignard (Team TotalEnergies) e Kasper Asgreen (EF Education – EasyPost), che non sono però riusciti ad andare oltre i due minuti complice la grande attenzione riposta dal gruppo maglia gialla.
Nonostante il poco vantaggio, i battistrada hanno tenuto duro fino a poco più di venti chilometri dall’arrivo quando il plotone è rientrato riassorbendo anche l’ultimo dei fuggitivi, Lenny Martinez.
Il grande forcing imposto dall’UAE Team Emirates e dal Team Visma | Lease a Bike ha ridotto sensibilmente il gruppo senza romperlo permettendo ai più forti di giocarsi il successo in una volata ristretta.
Sull’ultima salita Pogacar ha attaccato portandosi dietro Vingegaard , decisamente più in difficoltà, facendo la differenza rispetto a tutti gli altri.
Il forcing di Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) ha permesso di chiudere il buco e consentire a un gruppetto di sette corridori di puntare al successo. In volata Van der Poel ci ha provato ad anticipare tutti, ma Pogacar si è dimostrato ancora una volta imprendibile prendendosi così tappa.
Seconda piazza per Van der Poel che conserva la maglia gialla per la somma dei piazzamenti rispetto a Pogacar, mentre terza piazza per Vingegaar che ricopre il medesimo piazzamento in classifica generale con otto secondi dal leader.
