L’Italia si presenta al Tour de l’Avenir con una squadra pronta far saltare il banco.
In quello che viene considerato il “piccolo Tour de France”, gli azzurri puntano forte su Lorenzo Mark Finn che, dopo l’infortunio patito al Giro dell’Appennino, punta alla classifica generale.
Il portacolori della Red Bull-Bora-Hansgrohe Rookies dovrà vedersela sicuramente con il francese Paul Seixas, ottavo al Giro del Delfinato a soli diciotto anni, il belga Jarno Widar, lo sloveno Jakob Omrzel e lo spagnolo Pablo Torres.
Difficile quindi salire sul podio, ma il giovane genovese avrà a disposizione una squadra di tutto rispetto con Filippo Turconi che potrà sostenerlo in montagna, mentre il compagno di squadra Davide Donati proverà a smuovere le carte nelle frazioni più mosse.
Discorso simile per Simone Gualdi con il 20enne di Cazzano Sant’Andrea che cercherà di tenere duro in montagna per riavvicinare la top 20 dello scorso anno con la possibilità di dire la propria nelle tappe intermedie.