Si è concluso con una buona prestazione l’UAE Women Tour per Chiara Consonni e Silvia Persico.
La 24enne di Brembate Sopra ha chiuso in quarta posizione la frazione conclusiva vinta da Amber Kraak (FDJ-Suez), mentre la 26enne di Cene ha concluso in ottava posizione la classifica generale guidata da Lotte Kopecky (SD Worx).
La tappa, 105 chilometri dal Louvre Abu Dhabi Museum all’Abu Dhabi Breakwater, ha visto nella prima fase la fuga promossa dalle inglesi Monica Greenwood (Team Coop-Repsol) e Sophie Wright (Fenix-Deceuninck) insieme all’uzbeka Margarita Misyurina (Tashkent City Women Professional Cycling Team), capaci di guadagnare circa due minuti e mantenerli fin verso gli ultimi chilometri.
Inutile il tentativo di recupero da parte della SD Worx che si sono trovate ad avvicinare sì le battistrada, ma non sono riuscite a tenere sotto controllo la corsa complice il colpo in contropiede da parte di Amber Kraak che ha messo in croce le fuggitive.
Oltre all’allungo negli ultimi 1000 metri di Carina Schrempf (Fenix-Deceuninck), una caduta ai 300 metri hanno impedito al gruppo di raggiungere Kraak, vittoriosa davanti a Lorena Wiebes (Team SD Worx-Protime) che ha preceduto Daria Pikulik (Human Powered Health) e Consonni.
“Chiudiamo questo UAE Tour Women con un po’ di rammarico per non essere riusciti a vincere, ma in generale credo che abbiamo fatto il meglio che potevamo fare – ha sottolineato la bergamasca -. Sappiamo che dobbiamo ancora lavorare tanto, migliorare il feeling con le mie compagne, soprattutto per gli sprint e sono fiduciosa che potremo ottenere risultati migliori nelle prossime gare”.
In classifica generale vittoria per Kopecky che ha conservato tranquillamente la leadership precedendo l’australiana Neve Bradbury (Canyon//SRAM Racing) e la spagnola Mavi Garcia (Liv AlUla Jayco), mentre in chiave tricolore sono arrivati il settimo posto di Elisa Longo Borghini (Lidl-Trek) e l’ottavo di Silvia Persico (UAE Team ADQ), lontane 1’25” e 1’45” dalla vetta.