Una grintosa Silvia Persico chiude in sesta posizione la 7.a tappa del Giro Donne

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di Marco Cangelli
La grinta è il motore che spinge Silvia Persico (UAE Team ADQ). La 25enne di Cene ha chiuso in sesta posizione la settima tappa del Giro Donne vinta dalla maglia rosa Annemiek Van Vleuten (Movistar Team) e che ha consentito alla giovane orobica di fare un ulteriore balzo in classifica generale.

La frazione, 109,1 chilometri da Albenga ad Alassio lungo le colline liguri, ha avuto una partenza piuttosto tranquilla superando senza grandi difficoltà il Passo del Ginestro e il gran premio della montagna di Vigneto.

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A 68 chilometri dal traguardo Elena Pirrone (Israel Premier Tech) ha provato ad attaccare senza particolare fortuna venendo presto ripresa dal gruppo che ha lasciato andare nella discesa del Vigneto Anouska Koster (Uno-X Pro Cycling Racing).

La 29enne olandese è stata però riassorbita avvicinandosi all’ascesa di Cima Paravenna dove ad accendere la miccia ci ha pensato Niamh Fisher-Black (Team SD Worx) seguita a ruota da Mavi Garcia (Liv Racing TeqFind), in grado di fare la differenza e rimanere da sola.

Dietro Van Vleuten ha però allungato rimanendo soltanto con Juliette Labous (Team DSM-Firmenich) e Gaia Realini (Lidl-Trek), in grado di recuperare dopo essersi inizialmente staccata insieme a Veronica Ewers (EF Education-TIBCO-SVB), seconda in classifica alla partenza.

La furia della fuoriclasse olandese ha consentito di riprendere e staccare Garcia andandosi a giocare il successo insieme a Labous e Realini in vista del traguardo posto al Santuario Madonna della Guardia, mentre dietro Persico riusciva a chiudere sulle inseguitrici in discesa insieme alla compagna Erica Magnaldi.

Sull’erta finale Van Vleuten ha lasciato sul posto le avversarie aggiudicandosi così il terzo successo della competizione con 13 secondi di vantaggio su Labous e 20 su Realini che ha dovuto alzare bandiera bianca nel finale.

Quarta piazza per Liane Lippert (Movistar Team) con 49 secondi di ritardo davanti a Cecilie Uttrup Ludwig (FDJ-Suez) e Persico che ha concluso le proprie fatiche con 1’01” di distacco dalla vincitrice.

Annemiek Van Vleuten appare quindi sempre più salda al comando della competizione con 3’56” su Labous e 4’25” su Realini, mentre Persico guadagna una posizione e si attesta in nona piazza con 7’01” di ritardo dalla campionessa olandese.