Inizio scoppiettante per l’UAE Development Team che ha conquistato la top ten nella prima tappa della Vuelta Extremadura Féminas grazie a Elisabeth Ebras e Mikayla Harvey.
Le due atlete in forza al team emiratino con sede operativa a Bottanuco hanno chiuso rispettivamente in sesta e ottava posizione la frazione vinta dalla canadese Olivia Baril (Movistar Team).
La competizione, 91,7 chilometri da Nuñomoral a Coria, si è decisa negli ultimi venti chilometri durante i quali si sono creati una serie di ventagli che hanno consentito soltanto alle migliori di rimanere davanti.
Baril ha quindi avuto la meglio in volata lasciandosi alle spalle l’australiana Brodie Champman (Lidl-Trek) e l’olandese Mareille Meijering (Movistar Team), mentre Ebras e Harvey hanno completato la top ten.
“La gara è stata piuttosto frenetica verso la fine perché abbiamo affrontato circa 20 chilometri di venti trasversali. Poi, nei quattro chilometri e mezzo finali, abbiamo incontrato due momenti decisivi. Direi che abbiamo dato il massimo alla fine – ha spiegato Ebras -. Forse se fossimo state un po’ più avanti, sarebbe stato meglio, perché affrontare i venti di coda non è facile. Nel complesso, penso che le ragazze abbiano fatto un buon lavoro. Eravamo tutte davanti verso la fine, il che era importante.”