Wout Van Aert vince la 7a tappa della Vuelta di Spagna, 7° posto di Lorenzo Rota

Il sorisolese dell'Intermarché-Wanty ha chiuso in top ten la frazione vinta dal belga davanti al ceco Mathias Vacek.

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Nonostante un finale complicato, Wout Van Aert è riuscito a imporsi nella settima tappa della Vuelta di Spagna.

Il belga del Team Visma | Lease a Bike ha conquistato il secondo successo parziale nella competizione spagnola che ha visto protagonista anche il bergamasco Lorenzo Rota (Intermarché – Wanty), settimo sul traguardo di Cordoba.

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La gara è stata caratterizzata da una lunga fuga dello spagnolo Xabier Isasa (Euskaltel – Euskadi) che è scattato poco dopo il via guadagnando oltre otto minuti di vantaggio sul gruppo maglia rossa.

Il plotone, guidato a lungo da Edoardo Affini (Team Visma | Lease a Bike) e Oscar Riesebeek (Alpecin-Decuninck), è riuscito però a rientrare in vista del traguardo volante di Cordoba con Primoz Roglic (Red Bull-Bora-Hansgrohe) che ha fatto lavorare i propri uomini per transitare per primo sul gran premio della montagna de L’Alto del 14% e prendere i sei secondi di abbuono in programma.

Poco dopo la salita l’australiano Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck) è scivolato perdendo così l’occasione di giocarsi le proprie chance in volata prima dello scatto in discesa dello spagnolo Marc Soler (UAE Team Emirates), in grado di mettere alla frusta gli avversari.

Sulle sue tracce si è messo anche Van Aert che è riuscito a chiudere il buco a tre chilometri dall’arrivo con David Gaudu (Groupama – FDJ) e Pavel Sivakov (UAE Team Emirates) in grado di imitarlo.

Il lavoro degli uomini del Team Visma | Lease a Bike ha però tenuto unito il gruppo che si è lanciato verso la volata vinta da Van Aert davanti al ceco Mathias Vacek (Lidl – Trek) e allo spagnolo Pau Miquel (Equipo Kern Pharma), mentre il sorisolese Lorenzo Rota ha conquistato un importante top ten.

In classifica generale l’australiano Ben O’ Connor (Decathlon AG2R La Mondiale Team) che precede di 4’45” lo sloveno Roglic e di 4’59” il portoghese Joao Almeida (UAE Team Emirates), mentre Antonio Tiberi (Lidl-Trek) torna a vestire la maglia bianca di miglior giovane risalendo al sesto posto con 5’29” dalla vetta.