Si chiude con una sconfitta la prima trasferta dei Lions Bergamo nel campionato di A1 di Football Americano. In settimana era stata gettata acqua sul fuoco sull’entusiasmo, dopo la facile vittoria contro i Marines, ma non è bastato. I Dolphins Ancona si sono dimostrati squadra tosta, quadrata, con un Rocky Pentello in cabina di regia e Douglas Rosnick punta terminale dell’attacco in grande spolvero. Non sono stati certo da meno gli americani Lions, Daryl Forte, Bart Blanchard e Chaz Thompson, gli ultimi due autori di una prestazione monumentale con tre td/pass fantastici. Quello che ha fatto la differenza è stata sicuramente la differente gestione dell’attacco delle due squadre. Quello dei Dolphins molto equilibrato con lanci e corse sapientemente miscelate, quello dei Lions monotematico, lanci lunghi x Thomson e poco altro. Un vero peccato, visto che alla fine del primo tempo i Lions erano avanti di un punto e all’ inizio dell’ultimo quarto Ancona era in vantaggio solo di un touchdown. Ma nell’ultima decisiva frazione di gioco arrivava il tracollo bergamasco. Prima Thompson, spremuto fin dal primo minuto della partita, abbandonava il campo per infortunio e subito dopo Blanchard colpito duramente doveva seguirlo a bordo campo. A questo punto i Dolphins riordinavano le idee e assestavano il colpo di grazia ai Leoni Orobici con tre td-pass di fila dei soliti noti, Pentello/Rosnick/Marchini. Il pesante risultato finale 56-28, rispecchia impietosamente l’andamento della partita e in settimana bisognerà meditare molto sulla gestione del potenziale a disposizione, sicuramente di ottimo livello. I tre innesti USA, che stanno già dimostrando il loro grande valore e la passione con cui giocano per la squadra, non devono assolutamente mettere in secondo piano i tanti giocatori Italiani a roster con i quali l’anno scorso è stato vinto il campionato. (foto: Andrea Gilardi)
DOLPHINS ANCONA (56) – LIONS BERGAMO (28)
Parziali: 7/7 – 6/7 – 22/14 – 21/0
