Sebastian Vettel vince da dominatore il GP del Canada, partendo dalla pole position e restando al comando per tutti i 70 giri del circuito. Alle sue spalle piomba Fernando Alonso, sesto in qualifica e capace di risalire fino alla seconda piazza con una condotta di gara determinata. Il tedesco della Red Bull domina ottiene la prima vittoria in Canada, dove lo scorso anno si era imposto proprio lo spagnolo della Ferrari. Se Vettel è il mattatore assoluto, Alonso è autore di una prestazione di guida perfetta, sia in fase di sorpassi che nella strategia. La Ferrari garantisce affidabilità nel passo gara ma arriva pur sempre a 14.4 secondi da Vettel. Lewis Hamilton su Mercedes chiude al terzo posto, scavalcato da Alonso quando mancano pochi chilometri al traguardo. Mark Webber su Red Bull, quarto, si consola con il giro più veloce della gara e precede Rosberg, vincitore a Montecarlo. Vergne, sesto, è il primo dei doppiati, poi Di Resta e Massa. Dopo il botto di sabato nel Q2, Felipe si riscatta risalendo dal sedicesimo all’ottavo posto, conquistato grazie al sorpasso all’ultimo giro sulla Lotus di Kimi Raikkonen. Un punto anche per Sutil, decimo. Gara incolore per gente come Perez e Button. Il GP del Canada fa capire, qualora ce ne fosse bisogno, che Vettel è ancora il fenomeno incontrastato, benché sotto pressione dimostra di poter commettere qualche errore o sbavatura. In Canada colleziona una toccata con la gomma posteriore sinistra nel muro all’uscita di una curva, che per sua fortuna non danneggia la macchina, e un’escursione con le gomme appena montate e ancora fredde che gli permette di rientrare sull’asfalto. Alonso e la Ferrari devono fare di più, lavorando sia sugli equilibri del mezzo che sulle prestazioni, a partire dalle qualifiche. Partire quantomeno in prima fila fa la differenza nove volte su dieci. Ora Sebastian Vettel, campione del mondo in carica, vanta 132 punti nella classifica piloti, seguito da Alonso con 96, terzo è Kimi Raikkonen con 88 punti. Lewis Hamilton è quarto a 77 punti, quinto Mark Webber a 69 punti. Solo settimo Felipe Massa con 49 punti. Al brasiliano della Ferrari serve maggiore calma e concentrazione per poter dare una mano concreta ad Alonso. La serie di errori commessi nelle qualifiche degli ultimi due gran premi la dice lungo sul momento delicato che Massa attraversa, benché in gara faccia vedere ottime cose.
Anche la classifica costruttori è dominata dalla Red Bull con 201 punti, seguita dalla Ferrari con 145. Terza la Mercedes con 134 punti, seguita dalla Lotus con 114 punti. Prossimo appuntamento sul veloce circuito di Silverstone nel weekend tra il 28 e il 30 giugno per il GP di Gran Bretagna. Per sperare di risalire la china, Alonso e la Ferrari devono contare innanzitutto sui propri meriti e poi sugli errori o problemi di affidabilità del binomio Vettel-Red Bull.