Rally di Montecarlo, Matteo Gamba e il Team P.A. Racing guidano la spedizione bergamasca

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di Marco Cangelli
Il Rally di Montecarlo è diventato letteralmente una seconda casa per Matteo Gamba. A tredici anni dal debutto, il 43enne di Mapello sarà infatti al via della prima prova del Mondiale al via sulle strade del Principato nella mattinata di giovedì 19 gennaio.

Pronto a posizionarsi per la sesta volta sulla griglia della storica competizione motoristica, il pilota del team Balbosca è pronto a condurre la propria Skoda Fabia Rally 2 Evo nella classe RC2 con l’obiettivo di centrare quella top ten già ottenuta nel 2014.

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Un nono posto che aveva sorpreso molti concorrenti, a partire dal vincitore della prova del Mondiale WRC2 Yurii Protasov, e che consentì di cogliere i primi punti iridati della carriera, un risultato che ha provato a replicare lo scorso anno terminando in sedicesima posizione assoluta.

Nonostante l’agguerrita concorrenza, Gamba cercherà insieme al navigatore Niccolò Gonella di sfruttare la propria esperienza e accrescere la prestazione dell’edizione 2022 puntando ad esser il miglior italiano in gara.

A livello orobico vi sarà anche il Team P.A.Racing guidato dallo storico rivale di Gamba, Alessandro Perico che cercherà di raccogliere punti per il Mondiale WRC2.

La scuderia di Trescore Balneario sarà al via di Place du Casino con tre equipaggi a partire dal numero 40 che vedrà alla guida il milanese Lorenzo Bontebelli coadiuvato da Gianni Pina, già presente a Montecarlo nel 2015 come navigatore per Marco Silva.

Seconda partecipazione anche per il novarese Silvano Patera che, per l’occasione, avrà modo di sfruttare i dettagli dettati dal giovane Stefano Tiraboschi; mentre sarà l’ora del debutto per i bresciani Simone Niboli e Battista Brunetti che proveranno a mettere in pratica l’esperienza acquisita durante il Rally di Antibe, svoltosi lungo le strade del Principato.

Iniziamo la stagione sportiva 2023 alla grande portando ben tre vetture nel Mondiale Rally. Sicuramente l’obbiettivo di tutti, sarà quello di terminare la gara, senza cercare il puro risultato – ha commentato Alessandro Perico, team principal di PA Racing –. Penso che salire sulla pedana d’arrivo dopo avere affrontato circa 330 km di speciali caratterizzate da un mix tra asfalto secco, bagnato, ghiaccio e neve sia già una grandissima soddisfazione. Il Montecarlo sarà l’antipasto di una stagione che si prospetta molto impegnativa, in quanto stiamo pianificando la partecipazione a svariati campionati, con molti diversi piloti“.

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