Tutti contro Alvaro Bautista. È questo il mantra che accompagnerà i piloti del Mondiale di Superbike al via da Phillip Island il prossimo 24 febbraio e che li vedrà sfidarsi sui principali circuiti del globo.
Il centauro dell’Aruba.it Racing-Ducati si conferma il grande favorito per la conquista per il titolo dopo aver dominato in larga parte l’edizione 2023 prima delle difficoltà incontrate nel corso dell’ultima fase stagionale.
L’esperto iberico dovrà far i conti con una vera e propria rivoluzione fra le derivate di serie a partire dall’introduzione nel regolamento del peso minimo che potrebbe cambiare le carte in tavola fra i team.
Ciò che però appare una vera novità sono gli schieramenti: a fianco di Bautista non ci sarà più Michael Rinaldi, ma Nicolò Bulega, campione uscente della Supersport 600 e apparso molto veloce nei test pre-stagionali.
Chi si candida a contendere il successo finale allo spagnolo è il turco Toprak Razgatlioglu che ha lasciato la Yahama per spostarsi al ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team dimostrandosi velocissimo nei primi giri compiuti con la nuova scuderia e soprattutto sostenuto da un ottimo collaudatore come l’olandese Michael van der Mark.
Questo scambio di pedine ha portato a un effetto domino con la Pata Yamaha Prometeon WorldSBK che dovrà riprendere il filo del discorso con lo scozzese Jonathan Rea, deciso a lasciare dopo anni il Kawasaki Racing Team e accompagnato da Andrea Locatelli.
Il 27enne di Selvino non è riuscito a trovare le sensazioni migliori, nonostante una partenza sprint che lo avrebbe caratterizzato lo scorso anno.
Fondamentale sarà trovarsi sia con il mezzo, ma anche con il nuovo compagno di box con l’obiettivo di centrare quel podio finale che gli potrebbe consentire di consacrarsi fra i migliori del lotto.
Sarà invece un anno di conferme per il Barni Spark Racing Team di Calvenzano che avrà a disposizione Danilo Petrucci, capace nel 2023 di sorprendere tutti grazie alle sue proverbiali doti di adattamento, ma soprattutto a quell’aggressività agonistica che andrà dosata nei momenti più cruciali.
In un Mondiale tutto nuovo ci saranno anche Axel Bassani, promosso in Kawasaki dopo gli anni di militanza nei team privati, e Andrea Iannone che tornerà dopo la lunga squalifica per doping e sarà chiamato ad affrontare una sfida nuova come quella rappresentato dal Team GoEleven