di Marco Cangelli
La stagione della Superbike si è aperta nel migliore dei modi per Andrea Locatelli. Il 26enne di Selvino ha realizzato il secondo miglior tempo nelle prove libere del Gran Premio d’Australia, primo appuntamento del Mondiale dedicato alle derivate di serie.
Il pilota della Pata Yamaha Prometeon WorldSBK ha brillato in particolare nella prima sessione rimanendo in scia del campione iridato uscente Alvaro Bautista (Aruba Racing – Ducati) e firmando il cronometro in 1’31″069.
In grado di tagliare il traguardo di Phillip Island con 37 centesimi di ritardo dallo centauro spagnolo, Locatelli non è riuscito a migliorarsi nella seconda sessione di prove chiudendo quest’ultima in settima piazza, ma mantenendo comunque la piazza d’onore nella classifica complessiva.
A dominare la prima giornata di gare è stato quindi Bautista, che nel pomeriggio ha abbassato ulteriormente il limite fermando le lancette dell’orologio in 1’30″623 lasciandosi alle spalle Locatelli e l’iberico Iker Lecuona (Honda CBR1000 RR-R), terzo in 1’31″129 complice il risultato della mattinata.
Ottimo debutto per Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) che, con il passare dei giri, ha trovato il feeling con la propria Ducati Panigale issandosi complessivamente in nona posizione nella graduatoria.
Il portacolori della scuderia di Calvenzano ha migliorato nettamente nella seconda parte delle prove firmando il quarto tempo nelle libere-2 in 1’31″538 e lanciando così un ottimo segnale in vista degli appuntamenti del week-end.
