Terzo posto per Andrea Locatelli nella Superpole Race del G.P. d’Italia

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di Marco Cangelli
Andrea Locatelli chiude il settimo weekend del Mondiale Superbike con un importante podio nel Gran Premio d’Italia.

Il 26enne di Selvino ha colto il terzo posto nella Superpole Race andata in scena a Imola e vinta dal compagno di scuderia Toprak Ratzgatlioglu rafforzando così la propria posizione nella classifica iridata.

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In grado di sfruttare nuovamente una partenza perfetta, il centauro del Pata Yamaha Prometeon WorldSBK ha provato subito ad allungare guadagnando margine su Alvaro Bautista (Aruba.it Racing-Ducati) e su Ratzgatlioglu, deciso a prendersi la piazza d’onore.

Il leader del Mondiale ha però aumentato il ritmo nella seconda parte di gara superando prima il turco della Yahama alla prima imprecisione e poi Locatelli dopo averlo raggiunto al comando delle operazioni.

Ratzgatlioglu non si è però arreso e ha dimostrato il legame con il circuito “Enzo e Dino Ferrari” sorpassando prima Locatelli e giungendo a due giri dalla fine su Bautista compiendo l’attacco decisivo e resistendo al ritorno dell’iberico nella tornata finale.

Terzo posto per Locatelli che ha concluso con 1″720 di ritardo dalla vetta non essendo riuscito nel finale a rimanere agganciato al duo di testa.

Discorso diverso per gara-2 dove Bautista è scivolato poco dopo la partenza alla Variante del Tamburello mancando così la possibilità di cogliere la cinquantesima vittoria in carriera e lasciando quindi spazio a Ratzgatlioglu che ha completato il proprio fine settimana con una doppietta lasciandosi alle spalle il sorprendente Axel Bassani (Motocorsa Racing) e lo scozzese Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK).

Quarta piazza per Locatelli che non è riuscito a ripetere l’exploit ottenuto qualche ora prima terminando le proprie fatiche con 6″111 dal vincitore.

Completato il giro di boa, Bautista guida la graduatoria con 70 punti di margine su Ratzgatlioglu che ha riaperto il campionato e con 183 su Locatelli, in grado di difendere posizione dal ritorno di Rea che si trova a sole sette lunghezze.