di Marco Cangelli
Troppe volte lo sport si intreccia con la storia e, nel caso specifico, con la guerra. È il caso della campionessa olimpica Olga Kharlan che nella giornata di domenica 30 ottobre ha infiammato il Palasport di Ciserano aggiudicandosi la Prima Prova di Qualificazione Assoluti “Zona 1” di scherma.
In grado di imporsi nel torneo di sciabola femminile al termine di un derby tutto ucraino con la compagna di squadra Yuliia Bakastova, la schermitrice della Virtus Scherma Bologna ha avuto nuovamente modo di mostrare in pedana tutto il proprio talento che le ha consentito di aggiudicarsi nel corso della sua carriera tre medaglie a cinque cerchi e sei titoli mondiali.
L’invasione russa è infatti entrata come un tornado all’interno della vita di Kharlan che lo scorso marzo ha deciso di lasciare Bologna dove vive con il fidanzato Luigi Samele e raggiungere il paese d’origine dove risiedeva la famiglia.
Dopo avere raggiunto la Romania (accolta dal Comitato Olimpico locale e dagli amici Mihai Covaliu, ex olimpionico, e Cristian Butariu), l’atleta ucraina ha provato a spingersi sino il confine rimanendo bloccata a Vinnytsia senza potersi ricongiungere con i familiari.
Dopo aver trascorso lì una notte, Kharlan ha deciso di passare i limiti del paese a piedi, giungendo finalmente al cospetto dei genitori e della sorella che l’attendevano insieme al nipotino.
L’epopea della fuoriclasse della sciabola non si è conclusa lì poiché, dopo avere abbracciato la madre e il padre (costretto a rimanere in Ucraina per via della legge marziale), la sciabolatrice ha dovuto ripartire con la sorella in direzione Bologna passando nuovamente il confine e venendo infine raggiunta da Samele che le ha condotte nel capoluogo emiliano.
Gli incontri di Ciserano hanno rappresentato come un progressivo ritorno alla normalità sportiva per Olga Kharlan che ha superato in finale Yuliia Bakastova per 15-7 garantendosi l’accesso alla Prima Prova Nazionale Assoluti per le “armi convenzionali” in programma il 19 e il 20 novembre prossimi a Carrara.
A completare l’ottima giornata della Virtus Scherma Bologna ci ha pensato Zoe Marie Baldo che ha condiviso il gradino più basso del podio con Benedetta Fusetti (Fiamme Gialle).
La manifestazione organizzata dalla Scherma Bergamo ha invece visto al maschile il successo di Matteo Panazzolo che si è imposto nel fioretto al termine di un torneo che ha visto la presenza di ben 186 partecipanti.
Il 20enne del Centro Sportivo Esercito ha superato per 15-4 nella sfida decisiva Matteo Iacomoni (US Pisascherma) dopo avere sconfitto in semifinale Carmelo Fallica (Club Scherma Pisa Antonio Di Ciolo). Quest’ultimo si è quindi dovuto accontentare del terzo posto insieme a Filippo Marchi (Fides Livorno) che si era dovuto inchinare al turno precedente a Iacomoni.
