di Marco Cangelli
Il primo weeek-end di Coppa del Mondo di sci alpino dedicato alla velocità si è aperto nel migliore dei modi per Mattia Casse.
Il 32enne residente a Chiuduno si è messo in luce già nella prima prova cronometrata della discesa libera di Lake Loiuse facendo segnare il secondo miglior tempo alle spalle soltanto del canadese James Crawford.
Apparso già in forma durante le gare FIS di Copper Mountain, il portacolori delle Fiamme Oro si è confermato anche sul ripido pendio della “Men’s Olympic” che nel 2019 lo vide chiudere in quinta posizione il supergigante.
In grado di fermare le lancette dell’orologio in 1’49″12, il piemontese trapiantato in provincia di Bergamo ha chiuso a soli quattro centesimi da Crawford lanciando un importante segnale in vista della gara regina in programma nella serata di venerdì 25 novembre.
In casa Italia buona prova per Christof Innerhofer che ha concluso le proprie fatiche in sesta piazza, distante cinquantuno centesimi dalla prima piazza, e per Pietro Zazzi che ha sfiorato la top ten, mentre è apparso più attardato Dominik Paris.
Dopo la cancellazione del secondo test, Casse e compagni torneranno in pista nella serata di giovedì 24 novembre con l’obiettivo di confermarsi e individuare le linee perfette in vista della competizione nordamericana.