di Marco Cangelli
A confermare la costante crescita del movimento orobico della neve sono state le due medaglie ottenute da Sofia Goggia e Michela Moioli alle Olimpiadi Invernali di Pechino a cui si aggiunge la terza Coppa del Mondo di discesa libera conquistata dalla finanziera di Astino.
Punte di diamante di un settore che si dimostra in ottima salute e che si è riunito nella serata di venerdì 11 novembre al Centro Commerciale “Le Due Torri” di Stezzano per festeggiare la stagione conclusa alcuni mesi fa.
Un evento rientrato in calendario dopo due anni di pandemia e che ha consentito sia di premiare i numerosi giovani atleti che si sono contraddistinti nelle competizioni internazionali e locali, ma anche per fare il punto in vista dell’imminente inverno che vedrà il comitato provinciale su diversi settori.
“È stato un biennio particolarmente complicato, ma che siamo riusciti a portare avanti grazie all’apporto della Federazione. Alle difficoltà causate dal Covid si sono aggiunte quelle legate alla mancanza di neve, ma ci auguriamo che quest’anno ne possa arrivare parecchia – ha spiegato il presidente del comitato locale Fausto Denti -. Di risultati ne abbiamo avuti moltissimi, ma questo è frutto del grande impegno profuso, dagli sci club ai tecnici passando per i ragazzi e i genitori che sono i primi veri sponsor. Come provincia di Bergamo ci impegniamo moltissimo su diverse discipline, dallo sci alpino allo sci nordico passando per l’alpinismo e lo snowboard e questo è merito anche dei nostri impianti che ci concedono le piste su cui allenarci e gareggiare“.
Numerosi gli atleti che hanno scalato i podi di tutto il mondo, da Filippo Della Vite, vicecampione del mondo juniores di sci alpino, a Luca Curti, vincitore di una tappa di Coppa del Mondo di ski-roll, senza dimenticare Sofia Belingheri, campionessa italiana di snowboardcross, e Lorenzo Gritti che si è giocato la sfera di cristallo sino alla conclusione nello sci d’erba.
Nomi che diventano un esempio per le decine di ragazzi che ogni domenica affollano le nostre montagne con la speranza un giorno di poter emulare i propri paladini e di salire sul gradino più alto del podio come ricordato dall’assessore regionale al turismo, marketing territoriale e moda Lara Magoni, già argento nello slalom speciale ai Mondiali di Sestriere 1997.
“Quando avevo la vostra età, volevo soltanto vincere. A dieci anni avevo deciso infatti di diventare una campionessa e per riuscire a primeggiare è necessario volere ciò – ha sottolineato la delegata del CONI Bergamo -. Ho passato sedici anni in Nazionale, ho partecipato a cinque Mondiali e tre Olimpiadi, eppure ciò che conta maggiormente è crederci, anche quando c’è brutto tempo e non si ha voglia di scendere in pista oppure in quelle mattine in cui si vorrebbe rimanere sotto le coperte. È necessario superare queste situazioni e provarci, anche quando si cade. Io ho cercato di impegnarmi ogni giorno, di ascoltare i consigli dei miei genitori, del mio allenatore e grazie a ciò ce l’ho fatta“.
Fra le novità della nuova stagione spicca il nuovo Consiglio Provinciale, eletto lo scorso 10 settembre e presentato nel corso della serata, ma anche la candidatura di Schilpario come sede dei Mondiali di sci nordico juniores 2025.
Una proposta che ha trovato l’appoggio anche nel Comitato Alpi Centrali presente a Stezzano con il suo presidente Franco Zecchini: “Mi sembra di avere di fronte un cantiere dove i ragazzi sono le fondamenta e gli operatori del settore invece gli operai chiamati a sfruttare al meglio le risorse a disposizione – ha concluso il dirigente federale -. È fondamentale che i nostri atleti possano divertirsi, ma al tempo stesso impegnarsi sui banchi di scuola al fine di costruire al meglio il proprio futuro“.
