di Marco Cangelli
I Mondiali di Espot potrebbero rappresentare il palcoscenico perfetto per la consacrazione di Davide Bendotti. Il 28enne di Colere è stato convocato per la rassegna iridata di sci alpino paralimpico in programma sulle nevi della Catalogna dal 19 al 29 gennaio prossimi e che vedrà l’atleta scalvino al via delle competizioni nella classe sportiva Standing.
Reduce dall’esperienza olimpica a Pechino 2022, il bergamasco ha avuto un inizio di stagione altalenante che lo ha visto protagonista nell’ultima di Coppa del Mondo a Veysonnaz dove ha visto cogliere il nono posto in gigante e l’ottavo in slalom speciale.
Bendotti dovrà vedersela in particolare lo svizzero Robin Cuche che, in occasione delle quattro uscite nella massima competizione internazionale, ha saputo cogliere altrettanti podi dominando così l’annata.
Nonostante le difficoltà incontrate, Bendotti ha sempre saputo risalire la china come dimostrato dopo l’incidente in moto in cui è rimasto coinvolto all’età di 17 anni e che lo ha costretto a far i conti con l’amputazione dell’arto inferiore sinistro.
Una situazione che non gli ha impedito di farsi spazio nel mondo dello sport a partire dal debutto agonistico ai Campionati Italiani 2014 sino ai podi in Coppa Europa e alla doppia partecipazione olimpica condita dall’esperienza ai Mondiali 2019 di Sella Nevea nel quale sfiorò la top ten sia in supercombinata che in slalom speciale.
A guidare la squadra italiana sarà però ancora una volta Giacomo Bertagnolli che, in compagnia della propria guida Andrea Ravelli, cercherà di confermare lo strapotere mostrato in Coppa del Mondo nella categoria Visually Impaired.
Al suo fianco vi sarà anche René De Silvestro che un anno fa fu oro in super combinata e bronzo in super-g e il quale cercherà di arginare il dominio del norvegese Jesper Pedersen nel sitting.