di Marco Cangelli
I lavori per l’organizzazione dei Mondiali Giovanili di sci di fondo hanno preso ufficialmente il via con il primo sopralluogo a Schilpario dove nel 2025 andranno in scena le gare.
La commissione, incaricata dal neo-costituito Comitato Organizzatore presieduto da Carmelo Ghilardi, ha preso visione dello stato dell’arte della Pista degli Abeti dove si sfideranno le giovani promesse degli sci stretti avendo modo di elaborare alcune modifiche agli impianti e alle strutture al fine di renderli aderenti ai dettami della FIS.
La valutazione è stata svolta dai tecnici Renato Pasini, Corrado Vannini e Fabio Maj che, in compagnia del presidente dello Sci Club Schilpario Andrea Giudici e del segretario Ilario Morandi, hanno avanzato alcune proposte che verranno valutate in sede di ri-omologazione degli spazi per la quale verrà incaricato Marco Mapelli, unico omologatore FIS abilitato per l’Italia.
Oltre alla necessità del potenziamento dell’impianto di innevamento artificiale, i vari interventi sono già stati portati all’attenzione della Giunta Comunale di Schilpario che scorso 15 marzo quantificando una spesa complessiva di circa un milione di euro, finanziati con ogni probabilità da Regione Lombardia.
I lavori non solo permetteranno di valorizzare le strutture in vista dell’appuntamento iridato, ma anche a favorire un incremento dell’attività sia all’interno della Val di Scalve che a favore dell’intero movimento orobico.
