Lo Scanzo vuole essere protagonista anche in Coppa Italia

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di Diego Fumagalli
Dici Coppa Italia e la memoria dello Scanzo torna allo storico trionfo del 9 aprile 2004. A Roseto degli Abruzzi la squadra allenata da Luca Monti vince il trofeo di categoria battendo Corigliano 15-9 al tie-break. La compagine, che un paio di mesi dopo avrebbe conquistato la promozione in A2, aveva in Sandro Fabbiani (32 palloni a terra in finale), Giorgio Domenghini e in Giorgio Baldi i suoi pilastri. Il presente racconta di un ritorno nella competizione, riconoscimento meritato dopo un girone di andata chiuso davanti a tutti con 34 punti ed una sola sconfitta al passivo.

La formula 2022/2023 prevede un girone a tre con Mantova e Acqui Terme, che scatterà domani alle 21 al PalaDespe contro i virgiliani, dominatori incontrastati e incontrastabili del gruppo C. Come certificato dai numeri: 39 punti (+11 sulla seconda Dual Caselle) frutto di 13 vittorie su 13 e un solo set perso. Il gruppo di coach Serafini con l’esperto Quartarone in regia ed elementi che hanno calcato a più riprese categorie superiori, vanta il rendimento più alto di tutta la Serie B visto che il Sarroch, in testa al Gruppo G, ha lasciato per strada quattro parziali

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A seguire, mercoledì 25 alle 20.30 i bergamaschi faranno visita ad Acqui Terme, capolista nel Girone A con 34 punti (12 successi, 1 ko) mentre la prima fase terminerà sabato 28 con lo scontro tra Mantova e Acqui Terme. La squadra vincitrice del raggruppamento accederà alla Final Four (7-8 aprile).

Una partecipazione che ci riempie di orgoglio – dice il ds Marco Benvenutie che gratifica ancora una volta il lavoro che la società, lo staff tecnico e i ragazzi stanno portando avanti dal raduno. Tornare a disputare la Coppa Italia dopo tanto tempo e dopo averla messa in bacheca la bellezza di 19 anni fa penso dica tutto circa la nostra voglia di provare a essere protagonisti. Consapevoli del valore delle rivali, ma anche consci dei nostri mezzi, dei valori del gruppo e senza alcuna pressione. Non è altro che la ricetta che, attualmente, ci consente di essere in testa al Girone B. Ambiziosi sempre, ma divertendoci mettendo in campo la nostra miglior versione. Dando contestualmente, continuità al gioco e alla crescita. Ed è anche una bella occasione per il pubblico e per gli appassionati bergamaschi: li aspettiamo numerosi al PalaDespe per sostenerci e perché sarà di certo un bel confronto”.

Coach Fabbri è pronto a schierare il classico 6+1: Martinelli in palleggio, Falgari in posto 2, Mario Gritti e capitan Valsecchi al centro, Giorgio Gritti e Innocenti in 4, Fornesi e Viti ad alternarsi in seconda linea.

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