Eugenio Sorrentino
Il trionfo della passione. Così potremmo definire la rinascita del Volley Bergamo, che dopo avere mietuto vittorie in Italia e in Europa e arricchito la bacheca con il marchio Foppapedretti, si presenta con una nuova compagine societaria, ma sicuramente con l’immutato spirito che contraddistingue la Nobiltà Rossoblù. Non a caso Andrea Veneziani, figura da sempre legata al Volley Bergamo e artefice dell’operazione che ha raccolto le adesioni per costruire il nuovo percorso, in sede di presentazione ufficiale si è minuto della mascherina realizzata dallo storico gruppo della tifoseria che ha accompagnato la squadra in 27 campionati di A1 e nei successi continentali. E’ lui l’amministratore unico all’interno di un organigramma che vede alla presidenza Chiara Paola Rusconi, ex pallavolista, mamma e imprenditrice con il marchio Habilita, coadiuvata dai vice Paolo Bolis e Stefano Rovetta, i due che con Andrea Veneziani hanno varato il progetto sostenuto dalle istituzioni cittadine per la nascita di Volley Bergamo 1991. Non a caso, a salutare il nuovo capitolo della pallavolo a tinte rosse e blu, a cui partecipano oltre 20 soci (dalla famiglia Zanetti alla Seas) c’erano il sindaco Giorgio Gori e l’assessore allo sport Loredana Poli. La squadra che si sta formando indosserà proprio la prima maglia del Volley Bergamo, su cui c’è posto per sponsor e ulteriori partner che potranno rendere più solide le risorse disponibili e permettere di completare l’assetto tecnico e il roster. Il nuovo logo, studiato da Pernice Comunicazione, delinea forme iconiche: il cuore (simbolo di passione), lo stemma (simbolo di nobiltà) e la palla da volley (espressione dell’attività sportiva). Tutti questi elementi vengono generati da una forma mitologica, la fenice. Il Volley Bergamo 1991 nasce con l’obiettivo di continuare la grande tradizione della pallavolo femminile bergamasca nel campionato di A1, ma anche per promuovere le attività volte a diffondere la pratica e la disciplina sportiva, con particolare attenzione al settore giovanile. Nell’organigramma entreranno presto Giovanni Panzetti, che ha scritto la storia del passato Volley Bergamo in veste di direttore generale, e Giorgia Marchesi, che ha curato negli anni l’ufficio stampa. Il Volley Bergamo 1991 ha trovato sede operativa al Lazzaretto, dove ci si accontenta di un grande quadro fotografico con i trofei vinti in passato: 8 scudetti, 2 Coppe dei Campioni e 5 Champions League, una Coppa Cev, sei Coppe Italia e sei Supercoppe Italiana.
