di Diego Fumagalli
Non farsi abbagliare dal fanalino per chiudere in bellezza il 2022. Scanzo fa visita a Mornago, ultima della classe, nell’ impegno che fa calare il sipario sull’anno. Il più classico dei “testacoda” (25 punti contro 2), la solita partita da affrontare con ancor più piglio rispetto al solito per evitare spiacevoli sorprese sotto l’albero e rimanere davanti a tutti.
A Busto Arsizio, domani alle 21, i giallorossi cercheranno di ottenere la decima vittoria su 11 partite per mantenere quantomeno invariato il margine sulle inseguitrici: +1 su Malnate, +2 su Caronno e +3 su Saronno. Tutte a una incollatura, motivo in più per dribblare il rischio di un calo di tensione e brindare alla sesta affermazione consecutiva contro un’avversaria che finora ha vinto una sola volta, ma su un campo complicato (3-2 su Vittorio Veneto, l’ultimo scalpo di Valsecchi e compagni).
Così il centrale Manuel Marzorati: “Non sarà un match semplice come suggerirebbe la classifica. Mornago non ha nulla da perdere dunque giocherà in totale leggerezza per provare a realizzare l’impresa. Starà a noi mantenere il ritmo senza calare o, peggio, incappare in qualche passaggio a vuoto. Cosi facendo potremmo correre dei rischi che non possiamo assolutamente permetterci. Vogliamo vincere per completare nel miglior modo un anno solare alquanto positivo, nel lavoro svolto e nei risultati. Siamo molto soddisfatti, poi però dovremo essere ancor più bravi dopo la sosta per riprendere sulla stessa strada”.
Coach Maurizio Fabbri si affiderà allo schieramento collaudatissimo con Martinelli in regia, Falgari opposto, Valsecchi e Mario Gritti al centro, Giorgio Gritti e Innocenti a lato e il duo Fornesi-Viti ad alternarsi in seconda linea.